La francese Mistral AI, sostenuta da Nvidia, ha una nuova applicazione per il suo software di intelligenza artificiale generativa sulla scia del lancio, nel mese scorso, dell’assistente di DeepSeek che ha scosso i mercati globali. Che cosa sappiamo sull’intelligenza artificiale di Mistral?
Mistral sfida DeepSeek?
L’azienda parigina Mistral AI, fondata due anni fa, ha comunicato che il suo assistente open source Le Chat è alimentato dai motori di inferenza più veloci al mondo, che sono in grado di rispondere fino a 1.000 parole al secondo. «I francesi e il mondo intero si stanno rendendo conto che i giocatori europei contano e che forniscono una tecnologia all’avanguardia», ha dichiarato a Reuters Arthur Mensch, CEO e co-fondatore di Mistral AI.
Mistral AI, che è valutata 5,8 miliardi di euro (6,01 miliardi di dollari), ha ottenuto il sostegno finanziario da parte del leader dei chip AI, Nvidia. Il nuovo assistente di chat di Mistral, precedentemente disponibile solo su un browser web, è la versione mainstream di un prodotto offerto anche alle aziende.
Mensch ha detto di conoscere bene DeepSeek e di non essere sorpreso dalla sua ultima innovazione. «DeepSeek è qualcosa che stavamo aspettando – ha affermato – Siamo un’azienda che costruisce prodotti su soluzioni open source. Quindi, ogni volta che c’è una nuova tecnologia open source, ne beneficiamo». Mensch ha anche sottolineato la necessità di un’alternativa europea alle offerte cinesi e americane, affermando che il suo obiettivo finale è quello di rendere l’AI «più aperta e più accessibile a tutti». «C’è una dimensione culturale nell’IA e credo che tutti stiano iniziando a rendersene conto. Si tratta anche di avere dei campioni europei, ed è per questo che abbiamo creato Mistral», ha concluso.