«Negli ultimi mesi, sotto la spinta di Mario Draghi alla Commissione europea, le sfide economiche dell’Europa sono tornate in primo piano nel dibattito pubblico. Mentre le economie degli Stati Uniti e dell’Europa erano analogamente produttive nel 1990, da allora si è verificata una netta divergenza, con la produttività degli Stati Uniti per ora lavorata che ha raggiunto i 104 dollari, mentre in Europa ha raggiunto un livello più vicino agli 85 dollari l’ora». In una lunga lettera firmata da Patrick e John Collison, i cofounder della fintech Stripe hanno dedicato un lungo capitolo alle decisioni che l’Unione Europea dovrebbe prendere per rimanere competitiva.
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Cosa suggerisce Stripe all’Europa per far crescere l’ecosistema delle startup?
Valutata oltre 91 miliardi di dollari, Stripe è una delle fintech più rilevanti a livello globale. Come ha evidenziato Tech.eu nel loro lungo appello dedicato anche all’Europa gli imprenditori parlano di una crisi esistenziale per il Vecchio continente. «Alcuni sostengono – proseguono i cofounder di Stripe – che l’economia europea abbia perso la strada e che il declino non possa essere arrestato. Non possiamo permettere che che ciò accada. Siamo orgogliosamente europei, Stripe ha una sede in Irlanda (oltre che a San Francisco) e serve un gran numero di aziende in tutto il continente europeo».
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Nel loro appello hanno affrontato il tema degli investimenti. «I dati suggeriscono che l’Europa ha bisogno di una gamma più ampia, profonda e diversificata di soluzioni di finanziamento. Negli Stati Uniti, quasi l’80% dei prestiti alle imprese proviene oggi da fonti non bancarie, mentre nell’Unione europea è appena al 32%. Questo – proseguono i cofounder di Stripe – fa aumentare il costo del capitale per le imprese europee, che a sua volta abbassa i tassi di investimento. Il panorama europeo del capitale di rischio è altrettanto arretrato: mentre gli Stati Uniti investono circa lo 0,7% del PIL in imprese a forte crescita, l’Europa investe lo 0,3%».
Cosa serve fare dunque? «Una riforma del mercato dei capitali su larga scala non è sexy, ma riteniamo che sarebbe estremamente vantaggiosa per l’economia europea», hanno detto i fondatori di Stripe. Nel frattempo l’Unione Europea ha annunciato un piano da 200 miliardi di euro sull’AI. Da quando è stato pubblicato nel 2024, il rapporto Draghi sulla competitività continua a essere citato quando si parla di innovazione in Europa.