Elimobile, operatore virtuale attivo su rete WindTre, come già annunciato, ha cessato le proprie attività da ieri, 9 marzo 2025. Ma non mancano i disagi per gli utenti, nonostante l’arresto fosse, appunto, comunicato da mesi così come le procedure da portare a termine per mantenere lo stesso numero ma passare a un altro operatore. Tuttavia, già a partire dal 1° marzo, diversi clienti hanno segnalato il blocco improvviso delle loro SIM, che risultano funzionanti solo in ricezione. Ma non solo. Quali altri disagi stanno interessando gli ex clienti Elimobile?
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Elimobile, tutti i disagi degli utenti
Oltre al blocco SIM, alcuni utenti avrebbero riscontrato addebiti automatici per il rinnovo delle offerte nonostante la disattivazione della scheda telefonica. E i pagamenti sarebbero stati prelevati anche tramite ricarica automatica. Stando a quanto si apprende da MondoMobileWeb, uno dei problemi principali riguarda la portabilità in uscita: in molti, nel tentativo di trasferire il proprio numero a un altro operatore, si sono visti respingere la richiesta per “incongruenza del codice fiscale”. Secondo le segnalazioni raccolte, l’errore deriverebbe da un’errata registrazione dei dati anagrafici da parte di Elimobile. Alcuni clienti, secondo quanto riporta HDblog, segnalano anche l’inaccessibilità del servizio, che risulterebbe addirittura irraggiungibile.
Un ulteriore elemento di criticità riguarda gli addebiti ricevuti dopo la disattivazione del servizio. Alcuni utenti hanno segnalato di aver subito prelievi automatici per il rinnovo delle offerte, pur non potendo più utilizzare la propria SIM per chiamate, SMS o traffico dati. Questa situazione sta sollevando interrogativi sulla gestione amministrativa della chiusura di Elimobile e sulle eventuali tutele per i clienti che si trovano in difficoltà, senza possibilità di utilizzare il proprio numero e con addebiti non richiesti.
Per facilitare la transizione dei propri clienti, Elimobile ha stipulato un accordo commerciale con CoopVoce: chi ha scelto di trasferire il proprio numero verso questo operatore può usufruire della portabilità gratuita e ottenere un mese di canone senza costi aggiuntivi, inserendo il codice promozionale “ELICOOP” durante la richiesta. Ma nonostante l’agevolazione, CoopVoce non consente l’attivazione di numeri provvisori in fase di portabilità. In caso di rifiuto della richiesta, (come avviene per i problemi legati a Elimobile), la SIM CoopVoce, quindi, non si attiva. Al momento, quindi, c’è il rischio concreto che alcuni clienti possano davvero perdere la propria numerazione telefonica. In questi casi, oltre a contattare il servizio clienti del nuovo operatore per verificare la possibilità di correggere manualmente i dati anagrafici, gli ex clienti Elimobile possono presentare un reclamo al Corecom oppure segnalare il problema all’AGCOM.