Era un’ipotesi di cui abbiamo scritto settimane fa su StartupItalia. Ora è arrivata la conferma. Il colosso del gaming Niantic, noto in tutto il mondo per il successo che ebbe Pokémon Go (rilasciato quasi dieci anni fa), ha annunciato la vendita per 3,5 miliardi di dollari della propria divisione gaming a Scopely, software house fondata nel 2011 a Los Angeles e divenuta famosa per i suoi titoli mobile come Yahtzee With Buddies, Star Trek Fleet Command, Marvel Strike Force, Stumble Guys e Scrabble Go. Si tratta di un affare che non riguarda però soltanto gli USA.

Cosa c’entra l’Arabia Saudita con il deal tra Niantic e Scopely?
Nel 2023 il fondo saudita Savvy Games Group ha acquisito Scopely per 4,9 miliardi di dollari. Il soggetto di Riad è attivo sul mercato da anni e ha partecipazioni in alcune delle società gaming più note al mondo, come Capcom. Nel 2022 ha acquisito per 1,5 miliardi di dollari le realtà esport ESL e Face It.
Come si legge su TechCrunch per ora non sembrano all’orizzonte licenziamenti per i dipendenti della divisione gaming di Niantic. Quest’ultima si concentrerà sulla costruzione di mappe 3D del mondo reale attraverso una nuova entità denominata Niantic Spatial. Tutti i suoi ex dipendenti si uniranno al team di Scopely che ad oggi conta 2.300 persone.
Quali sono i piani dell’Arabia Saudita nel gaming?
Nel Saudi Vision 2030 Riad punta a trasformare il Paese in un hub centrale per gli esport a livello mondiale. In prospettiva si punta a un giro d’affari che valga in termini di PIL 13 miliardi di dollari attraverso la creazione di quasi 300 software house che diano lavoro a quasi 40mila professionisti dei videogiochi.