La Gran Bretagna di Starmer si è messa a capo insieme alla Francia di Macron della “coalizione di volenterosi” che punta a monitorare la situazione in Ucraina dal punto di vista militare. La questione sta tenendo banco in Europa, con diversi Paesi – Italia compresa – che non condividono l’approccio e preferiscono mantenersi nell’alveo della NATO. Ma l’alleanza atlantica non gode di buona salute con Trump che si disinteressa delle questioni europee e Musk che addirittura scrive su X che gli USA dovrebbero uscire da NATO e ONU. In questo quadro di incertezza per l’Europa la Difesa potrebbe appoggiarsi sempre di più sulle aziende innovative, anche da Oltreoceano: è il caso di Anduril.

Cosa farà Anduril in UK
Anduril, una delle più importanti società defense tech a stelle e strisce, sembra intenzionata ad aprire in Gran Bretagna uno stabilimento per la produzione di droni e un centro ricerca e sviluppo. Darà lavoro a migliaia di persone e dovrebbe consentire all’aviazione UK di potenziare il proprio arsenale. Al momento non ci sono conferme, ma il ministro della Difesa britannico ha già stretto rapporti con l’azienda, siglando un contratto da 30 milioni di sterline per rifornire Kiev di droni. Il governo di Sua Maestà ha deciso che aumenterà la spesa militare al 2,5% del PIL entro il 2027.
Anduril nel 2024 ha chiuso un round da 1,5 miliardi di dollari con una valutazione da 14 miliardi. Per fare un paragone in tutto il 2024 le startup defense tech europee hanno raccolto 1,7 miliardi di euro. Fondata nel 2017, l’obiettivo dell’azienda è il seguente come recita il sito: «L’arsenale di cui abbiamo bisogno è in un ordine di grandezza più grande di quello che possiamo costruire al momento. Abbiamo bisogno di un approccio diverso per generare potenza militare».

Dove potrebbe sorgere la fabbrica di droni Anduril in Gran Bretagna?
Ci sono due ipotesi: lo stabilimento potrebbe essere costruito tra Oxford e Cambridge, dove Downing Street punta a potenziare un polo tecnologico aziendale e dare vita a quella che su The i Paper viene definita “Silicon Valley europea”; allo studio anche un sito nel nord Ovest dell’Inghilterra, dove i sindaci chiedono maggiori investimenti sul territorio. Visti i tempi, l’investimento di un’azienda del settore militare in Europa varrebbe come rafforzamento dei rapporti tra Vecchio continente e Stati Uniti. Dove Anduril sta costruendo una fabbrica nell’Ohio con un investimento da 1 miliardo di dollari.