Un’inchiesta per evasione fiscale, avviata dalla procura di Bologna, coinvolge il gruppo Ion, la società fintech dell’imprenditore Andrea Pignataro. E il Fisco chiede al Gruppo 1,2 miliardi di euro per il mancato pagamento di imposte del valore di circa mezzo miliardo tra il 2013 e il 2023, che con gli interessi maturati è salito a 1,2 miliardi. Ecco che cosa è successo.
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L’inchiesta aperta su Ion
Secondo la stampa, al momento il Gruppo Ion sta collaborando con gli inquirenti nella convinzione di poter dimostrare un’estraneità alle accuse. L’indagine è condotta dal pm Michele Martorelli.
Il gruppo di Pignataro è solo l’ultima delle grandi Big Tech finite nel mirino del fisco e della magistratura italiani, che hanno acceso un faro su molte aziende americane, da Google a Meta, da Amazon a Apple su cui mantengono una costante pressione regolatoria, concorrenziale e fiscale anche le autorità europee, provocando più di un mal di pancia Oltreoceano, dove l’amministrazione americana contesta le barriere regolatorie e fiscali che frenano le loro imprese.
Chi è Andrea Pignataro?
Nato a Bologna, classe ’70, Andrea Pignataro dopo la laurea in Economia si è trasferito a Londra, dove ha conseguito un dottorato in Matematica all’Imperial College. La sua prima esperienza lavorativa è stata in Salomon Brothers, la banca d’affari di Wall Street che è confluita in Citigroup alla fine degli anni ’90. Tra le sue passioni, secondo quanto si legge su Forbes, ci sono la vela e i viaggi. Si sposta su un jet privato tra le sue case a Sankt Moritz, a Londra, nel quartiere di lusso di Belgravia, e a Milano, in zona San Siro. Mentre il patrimonio di famiglia è custodito in Lussemburgo.
Pignataro è a capo di Ion Group, uno dei principali poli delle tecnologie finanziarie e dei dati, e ha un patrimonio di 27,5 miliardi di dollari. Ha investito in immobili a Milano, a Pisa e in Sardegna e ha speso quasi 300 milioni per Canouan Estate, una proprietà di 1.280 acri con ville e hotel di lusso a St. Vincent e Grenadine, nei Caraibi.
22 anni fa ha messo in piedi Ion Investment Group, oggi uno dei principali poli delle tecnologie finanziarie e dei dati. Sempre secondo Forbes il suo un patrimonio si aggirerebbe sui 27,5 miliardi di dollari. Ha investito in immobili a Milano, a Pisa e in Sardegna e ha speso quasi 300 milioni per Canouan Estate, una proprietà di 1.280 acri con ville e hotel di lusso a St. Vincent e Grenadine, nei Caraibi.
Oggi vive a Belgravia (Londra). In un’intervista rilasciata al Sole24Ore lui stesso si era descritto così: «Un imprenditore nell’accezione di Joseph Schumpeter: mi piace imparare, immaginare, costruire, trasformare vedere opportunità dove altri vedono solo difficoltà. Per farlo, ci vogliono tempo, dedizione, ricerca e passione. Ecco perché crediamo nel capitale permanente: non a caso, in 20 anni, Ion non ha mai venduto nessuna azienda acquistata».