Un week end di turbolenza in Francia, dove la notizia delle dimissioni da ad di Renault da parte del manager italiano Luca de Meo ha scosso il settore automotive. Mentre scriviamo il titolo del gruppo sta perdendo oltre il 6% in Borsa.
Perché Luca de Meo si è dimesso da Ceo di Renault
Luca de Meo era a capo di Renault dal luglio 2020. Dopo l’addio si conosce già il suo prossimo approdo: cambierà totalmente settore, spostandosi dall’automotive al lusso, in Kering, dove diventerà amministratore delegato secondo quanto riportato da Le Figaro. In giornata le azioni di Kearing sono salite del 10%. In passato de Meo ha lavorato in Fiat, dove era entrato nel 2002 fino a diventare il braccio destro di Sergio Marchionne.
Renault, cosa sappiamo sulla ricerca del nuovo Ceo
Come si legge in una nota di Renault, il consiglio di amministrazione ha avviato il processo di nomina di un nuovo Ceo e “ha espresso fiducia nella qualità e nell’esperienza del management team per perseguire e accelerare la strategia di trasformazione del Gruppo Renault in questa nuova fase”.
Sotto la guida di de Meo la società ha messo da parte il legame con Nissan e avviato il cantiere per un nuovo piano industriale nel quale sono previsti modelli da lanciare sul mercato. Secondo la stampa di settore la notizia del suo addio al mondo delle quattro ruote è un ennesimo brutto segnale per il comparto europeo, già in sofferenza.