Già il nome fa capire che Donald Trump ci tiene parecchio. Golden Dome Shield, con quel riferimento al suo colore preferito, è il progetto da 175 miliardi di dollari con cui il presidente americano punta a realizzare uno scudo missilistico per proteggere gli Stati Uniti. Come ha riportato Bloomberg, l’ispirazione è all’Iron Dome israeliano, che durante la recente guerra contro l’Iran ha neutralizzato buona parte dei missili lanciati da Teheran contro città come Tel Aviv.
Golden Dome Shield, il progetto dello scudo missilistico di Trump
Si è tornati a parlare del Golden Dome Shield di Trump a seguito del vertice Nato in Olanda, che ha anzitutto segnato una vittoria politica per il presidente USA. I Paesi membri hanno infatti firmato un documento nel quale accettano di aumentare le spese militari. Il capo della Casa Bianca, che per giorni ha sostenuto Israele bombardando i siti nucleari dell’Iran, ha esaltato il proprio ruolo nel conflitto e nel raggiungimento della tregua.
“Ho promesso al popolo americano che avrei costruito uno scudo missilistico all’avanguardia per proteggere la nostra patria dalla minaccia di attacchi missilistici stranieri”, diceva pochi mesi fa Trump descrivendo l’obiettivo del Golden Dome Shield. Si tratta di proteggere gli Stati Uniti da attacchi di potenze nemiche, come Cina, Iran e Corea del Nord. “Completeremo davvero il lavoro iniziato dal presidente Reagan 40 anni fa, ponendo fine per sempre alla minaccia missilistica per la patria americana”.

Donald Trump ha fatto riferimento a un progetto che ha segnato il dibattito politico gli anni Ottanta e l’ultimo tornante della Guerra Fredda. Nel 1983 Ronald Reagan ha annunciato in un discorso televisivo al Paese l’intenzione degli Stati Uniti di sviluppare un sistema di difesa in grado di intercettare e distruggere i missili nucleari sovietici nello spazio. L’obiettivo era rendere obsoleta l’intera dottrina della Mutua Distruzione Assicurata (MAD) su cui si reggeva l’equilibrio nucleare tra USA e URSS. Difficile capire se il Golden Dome Shield riuscirà a essere impalcato.