A causa dell’andamento negativo del mercato eolico offshore statunitense non è possibile procedere con il finanziamento del progetto Sunrise Wind. Proprio per questo la società danese Orsted, player nel settore delle energie rinnovabili, ha deciso di interrompere il processo di cessione parziale di Sunrise Wind e procedere con un aumento di capitale da 8 miliardi di euro con diritto di opzione per gli azionisti esistenti.

Orsted, che cosa è successo oggi in Borsa
In mattinata Orsted ha subìto una flessione del 26,50% rispetto alla vigilia, attestandosi a 30,46 euro sulla Borsa di Francoforte. In merito all’aumento di capitale gli azionisti attuali avranno un diritto di opzione per sottoscrivere la rispettiva quota proporzionale dell’aumento di capitale, mantenendo così la stessa proprietà relativa di cui godono attualmente. Nell’operazione è coinvolto anche lo Stato: la Danimarca si è impegnata a sottoscrivere la propria quota proporzionale del 50,1% dell’aumento di capitale.
Orsted, la storia in breve
La società ha cambiato nome, in Orsted, nel 2017. Fondata nel 1972 come Dansk Naturgas A/S per gestire il gas del Mare del Nord, nel 2006 è diventata DONG Energy (“Danish Oil and Natural Gas”), frutto di una fusione tra varie utility danesi e l’azienda statale del gas. Nel 2009 ha abbracciato una strategia per votarsi alle rinnovabili. La società nel 1991 aveva inaugurato Vindeby, il primo parco eolico offshore del mondo.