Il detto recita che se vi invitano a cena a mangiare pollo e una volta messi a tavola il pollo non c’è, il rischio è di scoprire solo allora di essere la portata principale del pasto e non un commensale. Midnight Murder Club rappresenta la versione ludica di questo cinico motto popolare.
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Midnight Murder Club, un revolver e una torcia a 10 euro?
Nel gioco della startup newyorkese Velan Studios che forse ricorderete per il curioso Mario Kart Live: Home Circuit ci si ritrova con altre persone all’interno di una lussuosa magione. Ciascuno riceve in dono un revolver e una torcia, dopodiché si spengono le luci e inizia una forsennata gara per la sopravvivenza.

La realtà di Guha e Karthik Bala gioca su di un assunto che affonda le sue radici in alcune sessioni nell’ormai vecchio Doom 3 del 2004 che, se ricordate, imponeva ai giocatori di scegliere se impugnare la pistola o la torcia. Senza la prima si è indifesi, senza la seconda si è al buio. C’è una differenza: nel titolo di id Software i demoni percepivano comunque la nostra presenza, mentre qui si è tutti sulla stessa barca.

Perciò si può scegliere se starsene nel buio e provare a tendere un agguato, sicuri di non essere visti, oppure se procedere alla ricerca di bonus per la magione armati di torcia, il cui cono luminoso però ci renderà facili bersagli. Completa il tutto una chat vocale di prossimità per tessere strategie con i propri alleati ma che rischia comunque di farci scoprire dalle orecchie indiscrete che dovessero transitare accanto mentre si bisbiglia.

Dotato di un comparto tecnico a dir poco basico, Midnight Murder Club è un multiplayer capace di entusiasmare sulle prime anche se dopo qualche partita inizia a lasciare intravedere tutti i limiti di un gameplay caciarone ma poco affinato. Due comunque i meriti da evidenziare: il fatto che costi appena 10 euro e che a quella cifra sia possibile portare nella magione altri cinque amici grazie al Pass Amico. Dividendo le spese, insomma, con poco più di un euro e cinquanta centesimi (il costo di un caffè al bar) a testa è possibile prendere parte a un party game che merita di essere provato.