Autore: Emanuela Perinetti

Il sistema di pagamento di Cupertino Apple Pay sta facendo bene anche alla soluzione precedente del rivale: le transazioni sono aumentate del 50% e gli utenti raddoppiati.

Per acquistare online gli italiani si affidano nel 94% dei casi a Paypal e carte classiche, ma iniziano a farsi vedere 5 alternative più innovative, a partire dai portafogli digitali.

Paypal ha lanciato negli Stati Uniti il programma di anticipo del pagamento, per gli acquisti sotto i 10mila dollari, per 2 settimane. In Italia, intanto, aspettiamo l’arrivo di Klarna.

Osama Bedier, l’ex capo di Google Wallet, ha lanciato Poynt. Si tratta di un terminale in grado di accettare tutte le tecnologie di pagamento in circolazione. Oltre l’insuccesso dell’Nfc, insomma.

The Belgian fintech startup Sign2Pay has made it possible to sign directly on smartphone screens. Launched at TechCrunch in London it could be a windfall for ecommerce.

Negli Stati Uniti una serie di rivenditori aveva già preso accordi precedenti per usare Current C, sistema alternativo ad Apple Pay che è stato già hackerato.

La startup fintech belga Sign2Pay dà possibilità di firmare direttamente sullo schermo. Lanciata al TechCrunch di Londra, è una manna per l’ecommerce

Guerra totale negli Stati Uniti per i pagamenti mobili: 110mila punti vendita sono pronti con un servizio alternativo ad Apple Pay e stanno bloccando i Pos Nfc.

Secondo uno studio australiano carte e contanti hanno 6 anni di vita: verranno rimpiazzati rimpiazzati totalmente dai borsellini digitali.

Cresce l’e-commerce italiano: 10 milioni di consumatori abituali spendono circa 1.000 euro all’anno. Volano gli acquisti via smartphone e tablet.