Autore: Giampaolo Colletti

Giampaolo Colletti

Giampaolo Colletti è un giornalista professionista. È direttore del magazine Startupitalia. Scrive di marketing e innovazione sulle pagine del Sole24Ore. È autore e inviato per la trasmissione televisiva XXI Secolo in onda su Raiuno. Tiene lezioni all’Università Iulm e all'Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino. Presidia i contenuti transmediali Gruppo Sella. È autore di diversi libri su cultura di impresa e tecnologia.

Intervista esclusiva alla docente di biostatistica e direttrice di Data Science all’Università di Harvard e tra le scienziate più influenti al mondo, inserita da TIME 100 Health tra i profili rivoluzionari nella sanità globale. Dominici sarà superospite alla Milano Digital Week 2025. L’impegno per salvare i dati, la ricerca come alleata per il clima e la consapevolezza che senza empatia non possa esserci scienza

Per Goldman Sachs il valore mondiale dell’economia dei creator potrebbe raggiungere i 480 miliardi di dollari entro il 2027, ma già oggi ci sono 200 milioni di profili attivi a livello globale. L’Italia è il terzo Paese in Europa. «Per ogni brand – grande o piccolo che sia – c’è un creator online da associare. La necessità è scovarlo», dice Simone Pepino, CEO di Hoopygang e di StartupItalia

Origini campane, mente globetrotter, cuore tech e sguardo lungo. Ecco la sua idea geniale: concentrarsi sulla sicurezza a livello di dispositivo, integrando misure di protezione nel software dell’apparato. «Dobbiamo costruire il sistema immunitario della nostra vita digitale. Non basta avere le tecnologie migliori, servono le persone giuste. La cybersecurity richiede profili in grado di muoversi in contesti in continua evoluzione»

Nella Giornata Internazionale della Felicità Giampaolo Colletti intervista Paolo Crepet, autore di “Mordere il cielo” per Mondadori e in tour nei teatri d’Italia. «C’è la tendenza ad annacquare le emozioni, a neutralizzarle. Vanno invece vissute. La malinconia va recuperata, è uno stato meraviglioso della vita. Ai ragazzi dico di aprire il vocabolario e di spegnere lo smartphone»

Non basta commuoversi. Bisogna muoversi. Ossia girare il mondo e provarlo a cambiare per davvero, partendo dalla forza delle relazioni che vince sulle prevaricazioni. Nel giorno di Natale la storia di una dottoressa startupper che ha scelta di non fermarsi mai. «Ma il vero coraggio non è il mio, semmai è quello di chi non sa nulla del proprio futuro e decide comunque di mettersi in viaggio»