In Spagna nasce un’associazione che ricorda le tante donne che si sono distinte per il loro lavoro nell’ambito della ricerca scientifica. L’obiettivo è quello di creare le basi per ispirare tante giovani a intraprendere percorsi STEM
Autore: Ilaria Mariotti
Monica Gori, 40enne ricercatrice nelle neuroscienze, è una delle vincitrici degli Starting Grant concessi dallo European Research Council (ERC). Un milione e mezzo di euro andranno per un progetto che porterà a dispositivi per migliorare l’orientamento nello spazio dei piccolissimi con disabilità visiva
Giacomo Novembre, neuroscienziato 35enne, ha vinto uno dei finanziamenti più ambiti, lo Starting grant europeo, destinato a promettenti progetti di ricerca. Il suo prevede uno studio su come la musica influenzi il movimento e possa portare a terapie di supporto per il Parkinson
Parole semplici e illustrazioni colorate: sta spopolando negli Usa, e non solo, la collana di libri ‘Baby scienziati’ per iniziare alla scienza i piccoli da zero a cinque anni. L’autore è il ricercatore di fisica quantistica Chris Ferrie, docente all’università di Sydney e papà di quattro bambini
L’amore per la scienza è nato al liceo Scientifico, e oggi Marco Drago, 38enne di Padova, studia le onde gravitazionali al Gran Sasso Institute. Diventato famoso tra per averne intercettata una, lo scorso agosto ha vinto un premio per comunicatori scientifici. Spiegando come nasce l’oro che troviamo sulla Terra
A 25 anni ha battuto nello studio ogni record: dal campionato mondiale delle Neuroscienze, all’ingresso alla Scuola superiore Sant’Anna Giulio Deangeli è arrivato primo a ogni selezione affrontata. Partirà per Cambridge per studiare una cura contro le malattie neurodegenerative
Supplente di matematica di una scuola elementare premiata dal presidente della Repubblica Mattarella “per aver proseguito le video-lezioni nonostante il contratto scaduto”. L’insegnante di ruolo doveva rientrare, “ma mi è stato chiesto di andare avanti per assicurare continuità agli alunni” spiega la maestra.
La nonna è affetta dal morbo di Alzheimer. Pietro, il nipotino 15enne al primo anno di liceo classico, le dà lezioni. “Così la malattia non peggiora”.
Un dottorato e poi anni di lavoro al microscopio. Adesso per Arianna Gabrieli, precaria del Sacco nel team del professor Galli, è arrivato il riconoscimento più importante: il titolo di Cavaliere della Repubblica conferito da Mattarella. Il merito è quello di aver isolato il nuovo coronavirus
Mattia, che è al terzo anno di Ragioneria, si prende cura del fratellino perfino la notte. Ci sono infermieri e fisioterapisti, poi si fa a turno, insieme ai genitori, perché quei macchinari non bastano da soli a assicurare che vada tutto bene