Autore: Martina Ardizzi

Martina Ardizzi

Docente di Psicobiologia all’Università di Parma, Ardizzi ci guida (con leggerezza e ironia) tra i meccanismi profondi della nostra mente, svelando come ogni strumento da noi concepito – dal primo sasso scheggiato ai visori virtuali – non sia solo un oggetto esterno, ma una vera e propria protesi del pensiero. E spiegandoci, strada facendo, come il nostro cervello si evolva quando utilizziamo una tecnologia inventata dalla nostra stessa mente.