Autore: Paola Centomo

Paola Centomo

Giornalista di lungo corso. Cronista da piccina in provincia per il Corriere della Sera, approdo come redattrice a Marie Claire, in Mondadori, ammaliata da una direttrice che mi fa innamorare delle storie delle donne. E quando, tempi dopo, direttrice divento io in Condé Nast - a Glamour - tengo il timone e cerco l'avventura in mare aperto. In mezzo, ma anche prima e dopo, faccio siti, app e progetti fantasiosi (pure insieme ai due ragazzacci che hanno fondato StartupItalia). Ora scrivo, scrivo, scrivo. E milito, per le donne, per chi innova, e per chiunque se lo meriti. Non toglietemi la bici, Bill Evans e la pizza.

Un’esperta di linguaggi inclusivi, una psicologa visionaria che lavora per un web accessibile, due ricercatrici che puntano a progettare città che rappresentino lo sguardo di tutti. Sono loro le protagoniste del workshop “Una mappa per progettare nuovi linguaggi dell’inclusione”, organizzato da Unstoppable Women in collaborazione con Mediobanca per la tappa finale dello Startupitalia Open Summit: appuntamento il 13 dicembre all’Università Bocconi di Milano

Chi di noi sopporta più di sentirsi fuori misura davanti allo specchio di un camerino? Chi più tollera quella dolorosa sensazione di inadeguatezza al crescere del peso e delle forme? E, soprattutto, chi più soffre e tace quando dai social piovono insulti che per prenderci di mira l’anima ci colpiscono sui difetti del corpo? Brutta! Ciccione! Tardona! Sei vestito da schifo! Sei un errore della natura!