Creato alla University of Maryland, si appresta ad essere il protagonista di una rivoluzione architettonica, urbanistica ed energetica senza precedenti
Autore: Luca Scarcella
Luca Scarcella
Music composer & producer • giornalista digitale • data analyst • startupper con Meseum • communication manager freelance.
Lo smartphone consente agli utenti di interagire con video in 3D e con le immagini senza alcun visore per la realtà aumentata.
Neurobridge un sistema che permette al pensiero di bypassare la paralisi, e ha funzionato per la prima volta
Un progetto che potrebbe rivoluzionare il mondo delle energie rinnovabili e dare un prezioso contributo ai Paesi in via di sviluppo. Watly purifica fino a 3 milioni di litri di acqua all’anno e funziona ad energia solare: offre, inoltre, copertura Internet via Wi-Fi.
Morgan Pope, della Stanford University, ha creato SCAMP, il drone spider, che potrebbe offrire un ottimo aiuto, ad esempio, in scenari di post-terremoto. Arrampicandosi sulle pareti aumenta considerevolmente la durata della batteria in un drone di così modeste dimensioni.
In provincia di Lecco una delle più belle realtà italiane sulla stampa 3D, Sharebot, ha appena lanciato 42, una 3D printer professionale, pratica, leggera, veloce e precisa. Con una webcam interna non perderai nemmeno un momento del processo di stampa.
OpenWorks Engineering, startup britannica specializzata in difesa e antiterrorismo, ha prodotto un lanciamissili ad aria compressa, in grado di catturare droni in volo, senza arrecare danni. La nuova frontiera della self-security?
NexDock è il “guscio” di un laptop, che diventa computer collegando via HDMI il tuo smartphone o tablet. La praticità del mobile con l’usabilità di un PC. Su Indiegogo, però, il progetto sta facendo molta fatica…
Durante il Ford Social Restaurant a Roma, in collaborazione con Eataly e Masterchef Italia, Twitter Italia ha presentato in anteprima mondiale Halo 2.0, che offre una via di mezzo tra una GIF e un video 360°: una chicca per l’event marketing.
Gli scienziati della Southampton University hanno sviluppato una nanotech in cinque dimensioni, in grado di contenere fino a 360 Terabyte di informazioni. Questi piccoli dischetti possono contenere interi archivi, conservandoli per miliardi di anni.
