Da Teleborsa si apprende che Agatos ha ricevuto il precetto datato 29 dicembre 2024 relativo al decreto ingiuntivo, provvisoriamente esecutivo, del settembre 2023, con il quale Sorgenia chiedeva ad Agatos l’immediato pagamento della somma di 2.500.000 euro.
L’opposizione di Agatos rigettata
Agatos aveva proposto opposizione ma nel relativo giudizio, pendente dinanzi al Tribunale di Milano, l’istanza di sospensione della provvisoria esecutorietà era stata rigettata con provvedimento del 26 ottobre 2024.
Le cifre del decreto
Nel precetto, Sorgenia intima ad Agatos di pagarle, entro il termine perentorio di dieci giorni decorrenti dalla notifica del presente atto, la somma complessiva di 2.609.487,83 euro così determinata: decreto capitale 2.500.000 euro, interessi al 28 novembre 2024 pari a 411.558,23 euro, per un totale pari a 2.911.558,23 euro, oltre le spese di precetto per un totale pari a 2.913.374,8 euro, oltre interessi di mora maturati e maturandi sino alla data dell’effettivo pagamento, nonché le ulteriori spese e accessori come per legge dovuti.
In difetto di pagamento entro il suddetto termine di dieci giorni, si procederà con l’esecuzione forzata, le spese e gli onorari di detta esecuzione saranno posti a carico del debitore. Il debitore, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal Giudice, potrà porre rimedio alla situazione di sovraindebitamento, concludendo con i creditori un accordo di composizione della crisi o proponendo agli stessi un piano del consumatore.