Torna l’appuntamento per gli appassionati del commercio online
Lunedì 21 e martedì 22 giugno sono date da segnarsi sul calendario se attendete con ansia il periodo sconti sull’ecommerce più famoso al mondo. Gli Amazon Prime Day stanno per arrivare con più di un milione di offerte. L’occasione, si sa, è ghiotta per gli affari che si possono concludere a prezzi stracciati. Forse interesserà poco ai tantissimi consumatori che visiteranno il marketplace del gigante di Seattle, ma questo sarà l’ultimo Amazon Prime Day con Jeff Bezos come amministratore delegato della società. Al suo posto, infatti, da luglio arriverà Andy Jassy, finora amministratore delegato di AWS. Nell’articolo che linkiamo qui sotto abbiamo spiegato i tanti perché alla base di questo storico passaggio di consegne in una delle multinazionali più importanti a livello globale.
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Amazon Prime Day
Per chi ancora non lo sapesse, l’unica condizione per approfittare degli sconti dell’Amazon Prime Day è quella di essere cliente Prime. Ormai questo non più classificabile nemmeno come un club di clienti privilegiati. Appuntamenti simili con lo shopping online sono sempre attesi e, a dire la verità, sempre più frequenti con offerte e sconti quasi senza soluzioni di continuità. I critici puntano spesso il dito contro il modello di Amazon, consumistico e dannoso per il piccolo commercio nelle città. D’altra parte l’avanzata dell’ecommerce dell’ultimo anno ha dato dimostrazione di quanto il trend non abbia ancora raggiunto il suo picco di espansione.