Nuovo crollo per bitcoin. Il prezzo della criptovaluta è arrivato a scendere del 5,7% dopo l’annuncio di Washington dell’istituzione di una “riserva strategica” della valuta composta da asset digitali confiscati dal sistema giudiziario americano. Che cosa accadrà adesso?
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Il crollo di bitcoin
Nel giro di un mese, il bitcoin ha perso circa il 20% del suo valore dall’insediamento del presidente USA Donald Trump e il mercato si è mostrato deluso per il fatto che non sia prevista alcuna politica di acquisti pubblici di criptovalute. Questo ha spinto gli investitori a tutelarsi contro un possibile calo fino a 70mila dollari, come riporta Bloomberg. Gli investitori stanno, quindi, perdendo fiducia nel bitcoin? Sicuramente, sul mercato pesano le minacce di Trump di imporre nuovi dazi commerciali verso la Cina e l’Unione Europea. Ma anche l’inflazione persistente preoccupa gli investitori: i dati mostrano che l’indice dei prezzi al consumo si mantiene sopra il 3% negli Stati Uniti, al di sopra dell’obiettivo del 2% della Federal Reserve. Per questo Jerome Powell, presidente della Fed, ha dovuto sospendere i tagli dei tassi d’interesse previsti. Infine, un recente attacco informatico all’exchange Bybit, una delle maggiori piattaforme dove si comprano e vendono criptovalute, ha peggiorato la situazione.