Il bonus sarebbe dovuto scendere al 36% a partire dal gennaio prossimo, ma nella manovra 2025 il governo ha deciso di prorogare l’agevolazione al 50% per chi voglia ristrutturare casa. Come anticipato nei giorni scorsi Palazzo Chigi ha comunque intenzione di far rispettare la legge sull’aggiornamento catastale da parte di chi ha usufruito del Superbonus 110% negli scorsi anni.
Bonus casa: chi ha diritto all’agevolazione al 50%?
Per tutto il 2025 il bonus casa interesserà soltanto chi effettua ristrutturazioni nella prima casa, mentre la detrazione calerà al 36% se si tratta di seconde case. Chi farà domanda potrà spalmare la detrazione su 10 anni.
Aggiornamento catastale: cosa deve fare chi ha usufruito del Superbonus?
La legge vigente impone per chi ha beneficiato del Superbonus di aggiornare le rendite catastali, ossia il valore attribuito agli immobili dal Catasto e che serve come base imponibile per il calcolo di diverse imposte come l’IMU. «Andremo a vedere se i beneficiari del Superbonus hanno comunicato la variazione della rendita all’Agenzia delle entrate, come sono obbligati a fare: così i Comuni potranno contare su qualche risorsa in più», diceva nei giorni scorsi il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Dovrebbero poi essere messe in campo iniziative per mappare le cosiddette case fantasma, che sfuggono agli occhi del Catasto.