I settori di attività ammessi al bando sono Arti e beni culturali, Architettura e design, Spettacolo dal vivo e musica, Audiovisivo, Editoria. Iscrizioni entro il 31 marzo 2016
Un milione e duecentomila euro per le imprese culturali e creative. Sono i fondi stanziati dalla Regione Lazio a sostegno e come contributo, a fondo perduto per la nascita e lo sviluppo di startup innovative, grazie al cofinanziamento dei costi di avvio e di un primo investimento dei singoli progetti.
Il bando 2016 Sostegno e sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative è destinato micro, piccole e medie imprese ad alto contenuto creativo e innovativo costituite da non più di 6 mesi e costituende. In quest’ultimo caso la domanda può essere presentata da un promotore (persona fisica) e l’impresa dovrà costituirsi come previsto nel progetto e dimostrare di essere iscritta al Registro delle Imprese entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo.
I settori di attività ammessi al bando sono Arti e beni culturali (arte, restauro, artigianato artistico, tecnologie applicate ai beni culturali, fotografia), Architettura e design (architettura, design, disegno industriale, prototipazione e produzione in piccola scala di oggetti ingegneristici e artigianali, design della moda), Spettacolo dal vivo e musica, Audiovisivo, Editoria. Le proposte saranno cofinanziate dalla Regione Lazio per un massimo di 30.000 euro e fino all’80% dell’investimento ammissibile.
Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12:00 del 16 febbraio 2016 alle ore 18:00 del 31 marzo 2016 tramite GeCoWEB, applicativo che richiede il preventivo accreditamento dei soggetti richiedenti.
La Regione Lazio ha posto la creatività al centro del programma strategico, ‘Lazio creativo’ con l’obiettivo di rilanciare un contenitore fondamentale dell’economia del territorio regionale. Le imprese e le filiere culturali e creative producono 78,6 miliardi di valore aggiunto e avviano altri settori dell’economia, producendo, complessivamente, 227 miliardi di euro.
Le imprese delle filiere culturali e creative producono 78,6 miliardi di valore aggiunto e avviano altri settori dell’economia producendo complessivamente 227 miliardi di euro. Nel Lazio si trova oltre il 10% (cioè 630mila) delle industrie creative nazionali e vale l’8% del Pil contro circa il 6% della media nazionale. Nella prima edizione del bando le domande ricevute sono state 642, i progetti vincitori sono risultati 41.
Il bando è stato presentato l’8 febbraio nella sede dell’Auditorium dell’Ara Pacis dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti con il ministro dei Beni e delle attività culturali Dario Franceschini e l’assessore alla Cultura e alle politiche giovanili della Regione Lazio Lidia Ravera.