Grafico di Bloomberg
Giovedì 12 giugno si comincia: a inaugurare i Mondiali di Calcio del Brasile saranno i padroni di casa verdeoro e la Croazia alle 17 italiane. L’insidioso debutto dell’Italia contro l’Inghilterra è in calendario per sabato 14 alle 23 ora italiana.
L’ombra che si è allungata sulla grande festa pronta a iniziare è dovuta (anche) alle proteste per gli 11,2 miliardi di dollari spesi per organizzare la manifestazione. La cifra è sensibilmente superiore ai 3,5 miliardi messi sul piatto in Sudafrica 4 anni fa e, gridano a gran voce dal Brasile, si sarebbe potuta investire in miglioramenti del sistema sanitario o dei trasporti o per arginare la povertà .
L’asticella è destinata ad alzarsi ulteriormente in futuro con i 20 miliardi sul piatto per la competizione del 2018 in Russia. Ma la vera esplosione è attesa per il 2022, quando il Qatar, che secondo le ultime ricostruzioni avrebbe pagato più di 5 milioni di dollari in tangenti per aggiudicarsi la possibilità di ospitare il torneo, potrebbe mettere mano al portafoglio per la bellezza di 200 miliardi di dollari per realizzare stadi con aria condizionata in grado di consentire lo svolgimento delle gare anche a temperature elevate.
