Secondo i dati della società comScore a dicEmebre 2017 gli italiani che hanno avuto accesso a internet sono stati 38,6 milioni. E i più giovani preferiscono farlo soprattutto da smartphone
Essere connessi, anche iperconnessi. Ormai non ne possiamo fare a meno e i dati sull’audience digitale lo dimostrano. Secondo una rilevazione di comScore, nel mese di dicembre del 2017 gli italiani che si sono connessi alla rete sono stati 38,6 milioni, in crescita del 3 per cento rispetto allo stesso mese del 2016. Una tendenza inevitabile per uno strumento che risulta sempre più necessario nella vita di tutti i giorni e che spesso la semplifica.
Il mobile only
Le novità sull’uso di internet sono legate anche ai dispositivi che vengono usati dagli utenti per connettersi. Sempre più smartphone, dicono le statistiche. E per ovvie ragioni la fascia di età maggiormente interessata dal mobile only è quella dei più giovani. Il 37 per cento dei ragazzi tra i 18 e i 25 anni usa solo il cellulare per navigare. La percentuale scende al 34 per le persone tra i 25 e i 34 anni e si attesta al 29 per gli over 35. Questa preferenza per i cellulari corrisponde a una riduzione del numero di chi accede alla rete solo da desktop: i numeri parlano di un calo del 27 per cento.
La crescita dell’intrattenimento online
Su cosa si concentrano gli utenti connessi? Quali sono i dati di traffico? Per rispondere a queste domande bisogna guardare alle applicazioni più usate: messaggistica e i social senza dubbio catalizzano l’attenzione degli utenti. A seguire ci sono i servizi di intrattenimento come le app per ascoltare la musica o vedere video online. Questo settore ha registrato la crescita più significativa: +24 per cento rispetto al 2016 (impossibile non pensare all’esplosione di Netflix). Si tratta di un tipo di attività che assorbe in media il 30 per cento del tempo di chi ha tra i 18 e i 24 anni. Il totale del traffico per queste tre categorie raggiunge il 76 per cento. Il resto della torta viene spartito in piccole percentuali tra e-commerce, motori di ricerca, siti di informazione e giochi online.
Le app più usate
Per quanto riguarda le app più usate, la classifica vede in testa WhatsApp seguita da Facebook, Google Search e Instagram. Tra i gruppi editoriali più frequentati in rete c’è Mondadori che registra 26 milioni di utenti unici al mese. Mediaset, dal canto suo, ha ottenuto una crescita del 22 per cento rispetto al 2016. Nella top 8 dei gruppi editoriali che ricevono visite quasi esclusivamente da mobile ci sono L’Espresso e Oath.