La startup fondata da Marco Magnocavallo nel 2013 ha fatto passi da gigante e ora ha attirato l’attenzione del colosso Campari
La notizia l’ha diramata la stessa Campari: “Campari Group annuncia di aver siglato un accordo con tutti gli azionisti – inclusi i principali il Ceo Marco Magnocavallo, P101 SGR e Boox srl, congiuntamente per acquisire una partecipazione pari al 49% di Tannico Spa”. Una exit parziale che vale una somma di 23,4 milioni di euro.
Si tratta di una di quelle notizie che nel panorama startup italiano non si vedono tutti i giorni e che consolidano la forza di una società che già da molti anni ha creduto e investito nell’e-commerce del vino.
La struttura dell’operazione prevede che Campari Group rilevi a fermo il 39% del capitale di Tannico e sottoscriva simultaneamente un aumento di capitale riservato per raggiungere una partecipazione complessiva del 49%.
Leggi anche: Nuovo round da 2,5 milioni per Tannico. Nel board entra Tommaso Paoli, Ceo di NUO Capital
Che cosa fa Tannico
Fondata nel 2013 da Marco Magnocavallo, Tannico è un rivenditore online di vini e premium spirit . In Italia detiene una quota di mercato superiore al 30%. Con oltre 7 milioni di visitatori unici negli ultimi 12 mesi, la selezione di Tannico vanta 14.000 vini provenienti da oltre 2.500 cantine italiane ed estere.
Nel 2019, Tannico ha realizzato vendite nette pari a 20,6 milioni di euro. Solo negli ultimi 3 mesi, anche a causa del Covid-19, Tannico ha già raggiunto quello che si prefigurava di raggiungere nel giro di un anno.
In base all’accordo di investimento, Campari Group avrà la possibilità di incrementare la partecipazione al 100% a partire dal 2025, in base a determinate condizioni. Il perfezionamento della transazione è previsto entro luglio 2020.
I primi commenti
“Quale parte essenziale del nostro percorso di trasformazione digitale, l’e-commerce costituisce un canale strategicamente rilevante per il nostro business. A tale proposito, Tannico, la principale piattaforma di e-commerce per vini e premium spirit in Italia – commenta Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer di Campari Group – rappresenta una soluzione unica e strategica per i nostri obiettivi di sviluppo commerciale. Facendo leva sull’esperienza di Tannico, saremo in grado di accelerare i nostri piani di sviluppo nell’e-commerce, canale già in crescita, ma destinato a diventare ancora più strategico a seguito delle probabili durevoli modifiche nel comportamento dei consumatori indotte dall’emergenza Covid-19, migliorando significativamente le nostre competenze in ambito digitale. Con il nostro supporto Tannico potrà inoltre accelerare fortemente il proprio sviluppo internazionale e nell’area dei servizi business to business, incrementando ulteriormente la velocità già estremamente ragguardevole della propria crescita”.
“In questo periodo di grandi cambiamenti per le dinamiche di acquisto dei consumatori sempre più vicine al mondo online, è fondamentale per Tannico avere le risorse necessarie per uno sviluppo ancora più accelerato – ha detto Marco Magnocavallo, Chief Executive Officer e Co-fondatore di Tannico – senza mai sacrificare la parte di curation che ci contraddistingue. Con Campari Group abbiamo trovato un partner ideale che potrà aiutarci a consolidare la leadership sul mercato italiano così come ci permetterà di espandere in modo significativo la nostra attività all’estero e nel mercato B2B”.
“Come P101 e in nome degli altri investitori, che con noi hanno creduto in Tannico fin dal 2015, siamo estremamente soddisfatti di quest’operazione – aggiunge Andrea Di Camillo, Founding Partner di P101 SGR – che ci permette di segnare la strada verso il disinvestimento da una delle nostre partecipate ma anche di fare un pezzo di cammino insieme a una tra le più belle aziende italiane. Quest’operazione evidenzia che la tecnologia e il venture capital sono ‘alleati’ delle corporate che come Campari Group sanno guardare al futuro prossimo ma anche di lungo termine”.