Il periodo è particolarmente denso di novità per gli appassionati di monete elettroniche e virtuali. Mercoledì 11 giugno, presso la Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati si è tenuto l’incontro dal titolo: Bitcoin in Italia: quali opportunità per le monete matematiche nel nostro paese?”
L’evento, a cui hanno aderito le principali istituzioni coinvolte nel tema, è stato occasione per chiarire la distinzione tra tecnologia “blockchain” e moneta bitcoin e per mettere in luce i rischi macroeconomici connessi a una valuta a tendenza deflattiva. I parlamentari coinvolti – Stefano Quintarelli (Scelta Civica), Francesco Molinari (M5S) – sono stati concordi nel ritenere prematuro ogni intervento del legislatore per il momento. Tutti concordano nel riconoscere che siamo di fronte a una grande tecnologia in cerca di applicazioni e che forse al momento un intervento del legislatore sarebbe addirittura deleterio.
A questo proposito, va segnalata l’iniziativa del deputato Sergio Boccadutri, sponda Sel, che ha chiesto l’avvio di una indagine conoscitiva sulle criptovalute elettroniche in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.
Tornando all’evento capitolino organizzato dalla startup CoinCapital, è stato annunciato l’arrivo anche in Italia della prima macchina per la vendita di Bitcoin realizzata da una realtà nostrana (CoinCapital, appunto), chiamata Bit-Wallet.
Ma la vera notizia è lo sbarco anche nei nostri confini del ventesimo bancomat per Bitcoin presente in Europa. Sarà installato a Roma a partire dal 26 giugno presso l’incubatore Enlabs, situato all’interno della Stazione Termini. L’idea e la sua realizzazione sono a cura di Robocoin Italia una società fondata a febbraio dall’imprenditore trentenne Federico Pecoraro.
Ecco come funzionerà il bancomat bitcoin:
I step
Ci si dovrà registrare al servizio, inserendo il proprio numero di cellulare e il codice che verrà inviato via sms dal sistema.
II step
Si dovranno effettuare una scansione palmare, del proprio codice fiscale, della patente e una foto.
III step
Scegliere se comprare o vendere bitcoin.
Nel primo caso occorrerà autenticarsi sulla macchina che genererà un portafoglio virtuale fornito di Qrcode. Inserendo il contante si riceverà uno scontrino e un messaggio di conferma sul cellulare. Per vendere Bitcoin, dopo l’autenticazione, si dovrà inserire l’importo desiderato e prendere una ricevuta con due codici Qr. Scansionandoli si potrà ritirare il contante dal bancomat. Il tutto avviene grazie al collegamento via internet del terminale a Bitstamp, un exchange Bitcoin, ossia una piattaforma che fa compravendita della moneta digitale.
Insomma sembra proprio arrivato il momento di iniziare a prendere sul serio questa moneta, oramai accettata da circa 200 esercenti nel nostro Paese. I prossimi eventi si svolgeranno a Milano, il 16 giugno, e di nuovo a Roma nell’ambito del No cash day, il 26 giugno.