Quasi due milioni di euro sono stati messi a disposizione della startup attiva in campo sanitario, dopo l’aumento di capitale di un milione di euro concluso nel 2019
Continua la crescita di EpiCura, startup nata tre anni fa a Torino come primo poliambulatorio digitale in Italia. L’azienda ha infatti ottenuto quasi due milioni di nuovi finanziamenti. Un milione e 450mila euro provenienti da importanti istituti bancari, fra cui Unicredit e numerose banche locali, e 500mila euro dall’aggiudicazione del bando SC-UP di FinPiemonte. Un’iniziativa dedicata alla realizzazione di progetti di sviluppo di startup tecnologiche che abbiano già raccolto dal mercato capitali di rischio.
© Alessandro Ambrosio e Gianluca Manitto, Co-founder…
In crescita nonostante la pandemia
EpiCura non ha risentito del calo generale provocato dal sopraggiungere del Covid-19. Anche durante la pandemia, la startup ha proseguito la sua crescita: nel secondo trimestre 2020 ha erogato circa 6mila prestazioni. Con una crescita dei volumi del 225% rispetto allo stesso periodo del 2019 e un +23% rispetto al primo quarter del 2020. All’aumento dei volumi, si incrementa anche il valore, in particolare del 157% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno e del 24% del primo trimestre 2020.
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“Dopo aver raccolto la fiducia di tanti soci nel nostro primo importante aumento di capitale nell’estate del 2019, vedere sia il sistema bancario che la Regione Piemonte pronti a dare un ulteriore supporto finanziario per i nostri piani di crescita è un segnale incoraggiante”, commenta Alessandro Ambrosio, CEO e Co-founder di EpiCura. “Non solo per noi ma per tutte le giovani realtà che si stanno impegnando a crescere, anche in un contesto tanto complesso come quello che stiamo vivendo”.
A crescere in modo sostanziale è la domanda dei servizi di assistenza domiciliare per anziani. La rete di EpiCura permette infatti assistenza domiciliare agli anziani, attraverso programmi di lunga durata che impiegano figure socio-assistenziali e Family Tutor dedicati, su scala nazionale. In aumento anche la richieste di servizi di medicina di base e infermieristici, in un periodo di difficile accesso a ospedali e ambulatori.
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Il network di EpiCura: oltre 700 professionisti a disposizione
Sono due le componenti principali del successo della startup sanitaria innovativa. La piattaforma tecnologica e il proprio network, che conta più di 700 professionisti certificati. Attiva in 10 città italiane – Torino, Milano, Roma, Firenze, Napoli, Bologna, Brescia, Genova, Catania e Verona – offre servizi sanitari e socio-assistenziali, accessibili 7 giorni su 7. Con un tempo d’attesa medio inferiore alle 24 ore.
Per velocizzare ulteriormente i tempi di risposta, adattandoli alle recenti esigenze dei clienti, EpiCura ha inoltre potenziato il proprio servizio di consulenza telefonica e video-consulto. Nel circuito dell’azienda, sono infatti presenti oltre 100 professionisti, tra medici, infermieri, veterinari, nutrizionisti e psicologi. Lo scopo è di offrire occasioni di confronti, consigli sulla terapia in corso o dialoghi, in un momento di forte isolamento sociale. Tutti servizi che si aggiungono ai già tanti effettuati nei primi tre anni di vita di EpiCura, arrivata ad erogare oltre 27mila ore di interventi domiciliari, prendendosi cura di più di 3.500 famiglie in tutta Italia.