La startup incubata a PoliHub ha sviluppato una piattaforma social per la gestione degli oggetti smarriti. Qui i dettagli della sua campagna di equity crowdfunding
Da oggi è possibile investire in FindMyLost, startup basata a Milano (attualmente incubata da PoliHub) che ha sviluppato il primo servizio digitale di Lost & Found social: un servizio che permette di mettere in contatto chi perde un oggetto con chi lo ritrova. FindMyLost, costituita nel 2016, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding su Tip Ventures, portale che permette di investire facilmente in aziende private non quotate, sia startup che PMI innovative. Nel dettaglio, la possibilità di investire in FindMyLost sarà aperta a tutti a partire da una quota minima di 1.000 Euro. FindMyLost punta a raccogliere 100 mila euro. QUI tutti i dettagli della campagna, il cui obiettivo è dotare la società dei capitali necessari a sostenere i costi di ampliamento del team e di marketing. Tra i recenti sviluppi, FindMyLost ha avviato il processo di internazionalizzazione anche grazie ad un progetto pilota con la compagnia inglese di treni Arriva Wales, sottoscritto grazie alla partnership con la capogruppo Arriva UK Trains Ltd (che in Inghilterra controlla 7 compagnie) e Rail Delivery Group.
Diventare una realtà business più matura
«Io e il mio team – ha spiegato Elena Bellacicca, ceo e founder di FindMyLost – siamo entusiasti di partire con una campagna di crowdfunding, con l’obiettivo che ci permetta di crescere e diventare una realtà business più matura. Siamo interessati a valorizzare la nostra piattaforma online e l’app dal punto di vista tecnologico e vogliamo lanciare le prime campagne marketing per accrescere l’awareness del nostro brand. Ringraziamo in anticipo tutte le persone che crederanno in noi e nel nostro progetto di digitalizzare, e quindi semplificare, il processo di Lost & Found in Italia e all’estero». Matteo Masserdotti, ceo e founder di Tip Ventures, ha sottolineato invece: «L’incontro con Elena è stato decisivo, non solo sono rimasto colpito dalla sua determinazione a condurre l’azienda verso il successo con passione, ma ho creduto nella sua volontà di contribuire all’evoluzione digitale del servizio di gestione degli oggetti smarriti e ritrovati, che in Italia e all’estero, consuma tempo, personale ed investimenti di organizzazioni ed aziende».
https://www.youtube.com/watch?v=XxcrG4QhzUo&feature=youtu.be