La startup ha brevettato KitMe, un sistema in grado di rilevare qualsiasi suono e vibrazione e riceverne l’avviso in tempo reale, direttamente al proprio polso. Il finanziamento consentirà di gestire il Go To Market di KitMe, incrementare le attività di R&D e potenziare l’organico aziendale
IntendiMe, startup nata nella 2° edizione del ContaminationLab dell’Università di Cagliari con l’obiettivo di migliorare la vita delle persone con deficit uditivo, ha chiuso un Round A di investimento da €2.3M con VV3TT – Vertis Venture 3 Technology Transfer, fondo di venture capital con focus sul trasferimento tecnologico gestito da Vertis SGR con l’advisory esclusiva di Venture Factory. VV3TT è il primo fondo italiano di investimento interamente destinato a promuovere il trasferimento tecnologico di progetti derivanti dalla ricerca pubblica, finanziato da Cassa Depositi e Prestiti e Fondo Europeo di Investimento tramite la piattaforma ITAtech.
L’operazione d’investimento
Dopo un primo finanziamento del Proof of Concept avvenuto nel febbraio 2019 (75.000 euro), un aumento di capitale (500.000 euro) nel luglio dello stesso anno e l’ingresso in società dell’incubatore certificato The Net Value di Mario Mariani, lo scorso marzo 2020 IntendiMe ha chiuso un nuovo round di finanziamento (2.300.000 euro) con VV3TT. Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati dall’avvocato Massimo Simbula, dell’omonimo studio.
La startup, fondata da Alessandra Farris, Giorgia Ambu, Antonio Pinese con il supporto di Leonardo Buffetti, ingegnere elettronico sordo fin dalla nascita, ha sviluppato e brevettato KitMe, un sistema in grado di rilevare qualsiasi suono e vibrazione e riceverne l’avviso in tempo reale, direttamente al proprio polso. La tecnologia è infatti composta da una serie di sensori da applicare alle fonti sonore, da uno smartwatch che riceve le segnalazioni e da una app per la gestione dei dispositivi.
La dichiarazioni dei protagonisti
“Siamo molto felici di questo traguardo che arriva dopo anni di intenso lavoro, ricerca e prototipazione. Quando si parla di sordità, come di qualunque altro deficit sensoriale, il terreno è sempre molto delicato: occorre calarsi completamente nei panni di chi dovrà utilizzare le tecnologie che tutti noi offriamo per far sì che rispondano quanto più possibile alle loro esigenze reali – ha commentato Alessandra Farris, CMO & Co-Founder di IntendiMe – Questo round di investimento ci aiuterà a dare una decisa accelerata all’azienda supportandoci al meglio in tutta la fase di go to market di KitMe, prevista entro la fine dell’anno”.
Il finanziamento consentirà infatti di gestire l’ingresso nel mercato, incrementare le attività di R&D e potenziare l’organico aziendale – già cresciuto con l’arrivo dei tre manager Filippo Lorenzi, Flavio Venturi e Francesco Quartuccio – favorendo l’assunzione nel team di nuovi talenti sordi e udenti nel pieno rispetto dei valori fondanti dell’azienda in materia di inclusione lavorativa e sociale, uguaglianza e accessibilità.
“KitMe, la soluzione di IntendiMe, dimostra come il nostro sistema universitario sia capace di valorizzare tecnologie innovative che rispondono a bisogni reali. Intercettare queste tecnologie e affiancarle per trasformarle in un prodotto commerciale fa parte delle attività di trasferimento tecnologico del fondo VV3TT”, ha aggiunto Nicola Redi, Managing Partner di Venture Factory e partner del fondo VV3TT.
“Abbiamo sempre creduto nella qualità della ricerca di IntendiMe sin dal primo investimento. Dopo aver riscontrato gli sviluppi della tecnologia e le competenze del management team, abbiamo deciso di aumentare in maniera più consistente il nostro supporto per consentire l’affermazione sul mercato di KitMe”, ha dichiarato Renato Vannucci, Consigliere Delegato di Vertis e Partner del fondo VV3.
“Siamo molto felici che IntendiMe sia riuscita a fare questo importante aumento di capitale che le permetterà di portare sul mercato il prodotto KitMe e di avere tutto il successo che si merita. In The Net Value abbiamo sempre creduto nel team e abbiamo svolto con convinzione il nostro ruolo di supporto imprenditoriale nel delicato momento della nascita e dei primi passi. Non vediamo l’ora di assistere al lancio commerciale del loro bellissimo prodotto”, ha commentato Mario Mariani – Fondatore dell’incubatore certificato cagliaritano The Net Value.
“Il successo di IntendiMe, che ci rende estremamente orgogliosi, è da stimolo e ispirazione per tutti i ragazzi che, come Alessandra, Giorgia e Antonio, hanno il sogno di diventare imprenditori. Noi crediamo nella capacità dei nostri studenti di utilizzare sapere e conoscenza per creare imprese competitive. C’è un grande bisogno di esempi positivi soprattutto in momenti difficili come questi”, ha concluso Maria Chiara Di Guardo – Prorettore all’innovazione e al territorio Università di Cagliari e Responsabile Scientifico CLab UniCa.