La startup milanese è una delle poche in Italia specializzata nella Realtà Virtuale. I principali ambiti di applicazione sono i settori retail, automotive e real estate
inVRsion, startup italiana che realizza soluzioni per la realtà virtuale in ambito business, ha organizzato un Investor Day a seguito del quale ha raccolto 600.000 euro, a fronte di una valorizzazione di mercato dell’azienda stimata in 4 milioni di euro.
Grazie a questo investimento “Early Stage” inVRsion ha dato inizio alla produzione dei propri software sviluppando l’offerta su tre differenti asset: Progettazione, realizzazione e installazione di Virtual Room; Erogazione di soluzioni software per simulazioni di Real-Time Room-Scale VR; Sviluppo contenuti 3D ottimizzati per la realtà virtuale immersiva e interattiva.
L’azienda è composta da un team in rapida crescita diviso in due business unit: una tecnologica formata da un gruppo di ingegneri esperti di real-time engine, eye-tracking, programmazione 3D e software online, e una dedicata allo sviluppo e alla creazione di contenuti e asset 3D ottimizzati per la realtà virtuale.
inVRsion ha già sviluppato tre prototipi di simulatori immersivi Room-Scale per tre diversi ambiti di business:
ShelfZone – simulatore di spazi retail per la Grande Distribuzione Organizzata
CarZone – simulatore e configuratore di automobili
ResiZone – simulatore per il real estate e l’arredamento
«Grazie alla lungimiranza e alla generosità dei nostri primi investitori abbiamo centrato due importanti obiettivi in un colpo solo» commenta Matteo Esposito, CEO di inVRsion. «Siamo riusciti a raccogliere il capitale necessario ad accelerare la nostra impresa, mettendola su un binario preferenziale per creare prodotti e servizi da proporre in tutto il mondo. Abbiamo anche dimostrato, raccogliendo oltre mezzo milione in pochi mesi, che in Italia si può fare impresa e si può puntare sull’innovazione come si fa nei paesi più avanzati».
L’offerta VR di inVRsion integra già soluzioni high-end in grado di produrre output anche verso sistemi di terzi parti, ad esempio sistemi di proiezione anche non VR oppure sistemi ERP/CRM legacy.