La società tedesca Finleap approda in Italia. Specializzata in fintech, apre il suo primo ufficio a Milano nel palazzo Fintech District, realizzato da Banca Sella e Copernico e destinato alle startup del settore finanziario. Finleap nasce a Berlino nel 2014 e ha una rapida ascesa nello sviluppo di startup finanziarie innovative. Si definisce un company builder che crea nuove aziende partendo da un’idea che sviluppa in casa e che finanzia con investimenti iniziali compresi tra 0,5 e 5 milioni di euro.
Perché l’Italia
Scegliere l’Italia è stato quasi un passo naturale perché, a detta dei responsabili di Finleap, c’è fermento e molto margine di mercato. Il nostro paese è un centro finanziario molto appetibile, con oltre 700 banche sul mercato e una grande base di talenti tecnici (basti pensare che solo a Milano ci sono circa 650 UX Designers). Le piccole e medie imprese hanno bisogno di soluzioni finanziarie digitali sia per l’interazione con i propri clienti che per le soluzioni di back-end.
La rivoluzione del fintech
Nonostante queste caratteristiche, però, una vera rivoluzione del fintech deve ancora avvenire. Il paese è dietro a quasi tutti gli altri in Europa e lotta per avviare la transizione dall’impresa tradizionale a quella innovativa. La scena fintech in Italia è ancora limitata, con solo circa 200 imprese in tutto il paese. Ben diverso il quadro se si guarda alla Germania, che dichiara 324 fintech attivi, con 160 aziende solo a Berlino, che hanno creato quasi 3000 posti di lavoro. Finleap, con le sue imprese e i vari servizi innovativi, può avere un impatto importante sulla scena finanziaria italiana offrendo soluzioni digitali per banche, assicurazioni, pmi e altri attori.
Le startup di Finleap
A traghettare l’Italia nel tech finanziario è Marco Berini, a capo della divisione italiana di Finleap. Il primo obiettivo che l’azienda si è posta è aprire il mercato alle 13 startup sviluppate da Finleap. Startup che ruotano tutte nel campo finanziario, fintech e insurtech, sviluppate con capitali propri, derivanti da una serie di aumenti di capitale sottoscritti da investitori istituzionali. Alcune di queste startup puntano alla crescita nel mercato italiano, come Solaris Bank, una piattaforma digitale di servizi finanziari innovativi che opera con licenza bancaria propria, o Clark, una piattaforma di brokeraggio assicurativo digitale e di servizi assicurativi. Finleap ha anche un secondo importante obiettivo: creare un centro tecnico per aumentare lo sviluppo di soluzioni digitali. Per questo settore sono già alla ricerca di sviluppatori con esperienza nel settore finanziario.