Come da tradizione ecco le notizie della settimana più interessanti e sfiziose sul futuro dei soldi, con particolare attenzione alle novità riguardanti le startup fin-tech.
Amazon sfida Paypal e apre ai servizi
Settimana particolarmente intensa per il colosso di Seattle. O meglio, per indiscrezioni che lo riguardano. In attesa dell’evento del 18 giugno, durante il quale verrà presentato lo smartphone, le voci danno per vicino il lancio di un sistema di pagamento online simile a quello della società di proprietà di eBay. Entro fine anno dovrebbe avvenire anche l’ingresso nel campo dei servizi locali. Ci rivolgeremo quindi ad Amazon per cercare una babysitter o chiamare un idraulico. In entrambi i casi, primo e secondo, la fonte è la Reuters. Noi ne abbiamo parlato qui.
Il Ceo di Paypal passa a Facebook
Mentre il “mostro” Amazon si avvicina, il numero uno di Paypal David Marcus si è fatto tentare dalle sirene di Mark Zuckerberg. Marcus si occuperà della monetizzazione delle piattaforme di messaggistica di Facebook. Qui un articolo del Corriere della Sera (a mia firma) sul tema.
Paypal lancia PassPort
Intanto la società di eBay ha lanciato un servizio a beneficio dei commercianti, che saranno in grado di accedere a statistiche e dati utili per organizzare il proprio business e guardare oltre i propri confini. Questa è la pagina di PassPort.
Google lancia My Business
Anche Google pensa a imprese e startup con la funzione per ottimizzare la propria presenza online. Ne abbiamo parlato qui.
Facebook darà agli inserzionisti le informazioni sulle abitudini di navigazione
Il social network vuole spingere sulla pubblicità e consentirà agli inserzionisti di indirizzare i messaggi agli utenti in base alle loro abitudini di navigazione. I dati sui Mi piace e sull’adesione alle pagine fan sono già stati dati in pasto da tempo, il browsing è un altro muro che crolla. Ne ha scritto il Wall Street Journal.
Expedia apre a Bitcoin
Non passa settimana senza che un colosso del commercio digitale abbracci la criptomoneta. Questa volta è il caso di Expedia, pronto ad accettare pagamenti in bitcoin. Il portale di prenotazioni viaggi sta testando la soluzione negli Stati Uniti e partirà dagli hotel, per poi estendere l’opzione ad autonoleggi, voli e tutto il resto. Ne ha scritto TechCrunch. Intanto Google e Yahoo! Finance si stanno attrezzando per inserire bitcoin fra le valute convertibili. Ne scrive The Next Web.
Arriva in Italia il primo bancomat Bitcoin
Il mondo si muove e anche l’Italia comincia ad agitarsi sul tema Bitcoin. Arriverà a Roma il 26 giugno. Abbiamo spiegato qui come funziona.
American Express si accorda con Uber
American Express e la piattaforma per chiamare auto con conducente, sia esso professionista o meno, si sono accordate per permettere ai clienti della carta di credito di raccogliere e utilizzare punti fedeltà utilizzando Uber. Qui Re/code spiega come funziona.