Non si ferma Affirm, la startup dei prestiti di Max Levchin, il programmatore di origini ucraine, cofondatore di PayPal. Dopo aver ricevuto un ultimo finanziamento di 100 milioni di dollari, tra gli investitori anche Peter Thiel, un’altra delle menti di PayPal, Affirm compra una delle app fintech più promettenti sul mercato: si chiama Sweep e ti aiuta a controllare tutte le tue spese collegandosi al tuo account bancario e alla tua carta di credito.
Affirm, la startup dei piccoli prestiti
È un business a metà tra lending e carte di credito che in pochi mesi ha chiuso round per 300 milioni di dollari. Come funziona? La startup offre prestiti agli utenti per effettuare pagamenti come una materasso o un elettrodomestico, oggetti particolarmente costosi. A differenza dei sistemi di carta di credito revolving, con cui è spesso associata, la startup non prevede penalità nei ritardi nei pagamenti, come interessi composti (è quel tasso di interesse che viene sommato al capitale iniziale, ndr). Mentre la trasparenza sugli interessi è garantita dal sito online. Fino oggi la startup ha chiuso trattative con una quindicina di retailer che offriranno agli utenti la possibilità di pagare anche con Affirm.
Come funziona Sweep
Sweep è l’app creata da Jackson Gates, cognome importante ma nessun legame di parentela con il fondatore di Microsoft. Prima di fondare Sweep, Jackson è stato vice presidente di Pandora, si occupava del business development. L’app è tra le 10 di servizi finanziari di maggiore successo in Usa (qui le presentiamo tutte). Si collega al tuo account bancario e ti aiuta a controllare tutte le tue spese. Con categorie dove puoi riportare i tuoi risparmi per obiettivi specifici come una vacanza o un master. L’app ha ricevuto finora 1 milione di dollari di finanziamenti.
Voleva una partnership, ha fatto un’exit
La cifra dell’affare non è stata svelata. Affirm ingloberà Sweep nei suoi servizi e a partire dal 25 maggio l’app scomparirà con il suo nome attuale. Max Levchin ha bene in mente i vantaggi di questa operazione. L’integrazione permetterà alla startup di avere ancora più elementi per capire se la persona è in grado di ripagare il prestito, monitorare i suoi flussi di cassa, e inviare notifiche sulla data di fine prestito. Jackson ha dichiarato a Recode che sperava di stringere una partnership con Affirm che poi, al contrario, ha deciso di acquistare l’app e portare in squadra quattro membri del team, tra cui Jackson.
Le app che monitorano i soldi, un nuovo trend?
Se lo chiede Recode che fa notare che Intuit, multinazionale quotata in borsa specializzata in servizi finanziari per piccole imprese, ha recentemente comprato Mint, un’app simile a Swipe, per 170 milioni di dollari. Mentre anche altre startup fintech di successo, come Betterment (ne parliamo qui), servizio che ti aiuta a investire hanno sviluppato app nella gestione dei soldi. Anche nel nostro Paese il trend è forte: uno dei due vincitori all’ultima edizione degli Italian Fintech Awards è OvalMoney un’app che si collega a un conto corrente bancario e a una carta di credito e ti fornisce aggiornamenti e statistiche in tempo reale sulle tue abitudini di spesa e ti consiglia come risparmiare, comportandosi come una sorta di salvadanaio virtuale in cui finiscono gli spiccioli di ogni transazione. Ne parliamo qui.