Aumento di capitale per la startup basata a Cagliari e Bologna. Il progetto è attivo nel mercato delle esperienze turistiche e focalizzato sulle principali destinazioni balneari internazionali
Aumento di capitale da 230 mila euro per Nausdream, startup basata a Cagliari e Bologna. A sottoscriverlo Barcamper Ventures. In seguito all’aumento di capitale, Antonio Concolino, partner di Barcamper Ventures e Amministratore Delegato di Primomiglio SGR entrerà nel Consiglio di Amministrazione della società. Nausdream è un progetto innovativo attivo nel mercato delle esperienze turistiche (escursioni in barca, cene e aperitivi a bordo, attività sportive in mare, piccoli tour e boat & breakfast), focalizzandosi sulle principali destinazioni balneari internazionali. Attualmente sono prenotabili sul suo sito e presso i suoi partner commerciali oltre 500 esperienze in oltre 20 località del Mediterraneo, Asia e America Latina. La startup, nata all’interno del Contamination Lab di Cagliari e poi fondata da Maria Antonietta Melis, Ousmane Dieng, Giuseppe Basciu e Marco Deiosso, è sul mercato da maggio 2016 e ha già ospitato oltre 3300 clienti, connettendo turisti e gente locale su tre continenti: prima in Italia, poi a Phuket (Tailandia), nelle Baleari (Spagna) e infine in Porto Rico (Caraibi).
La scalata internazionale
«Con l’investimento di Barcamper Ventures – ha dichiarato Marco Deiosso, ceo e co-founder di Nausdream – Nausdream avrà le risorse giuste per creare e consolidare gli accordi distributivi con i suoi partner turistici, dalle compagnie di crociera, ai tour operator sino alle online travel agencies. È fondamentale impiegare le risorse nelle principali destinazioni marittime. Ad oggi copriamo Italia, Spagna, Caraibi e Thailandia. Siamo sempre all’opera per studiare, creare e offrire le migliori esperienze marittime per il nostro pubblico italiano e internazionale. Agiamo sì localmente, per raffinare il nostro modello di business, ma ci stiamo preparando per la scalata nel Mediterraneo, nel Centro America e nel Sud est asiatico, i mercati più grandi e affascinanti per il nostro business».
Strategia di crescita efficace
«Crediamo in questo settore e il team di Nausdream ci ha fortemente convinto durante il programma di accelerazione – ha aggiunto Gianluca Dettori, partner di Barcamper Ventures e Presidente di Primomiglio SGR – ma soprattutto abbiamo avuto modo di lavorare in modo estensivo con i fondatori sulle modalità di accesso al mercato e sviluppo del business. Da questa attività è nata una nuova strategia di crescita che si sta dimostrando essere molto efficace e che ci ha persuaso nel procedere ad investire. Nausdream rappresenta a pieno la strategia di investimento di Barcamper Ventures. Lo scouting sul territorio sardo, grazie al supporto di Cipnes Olbia e i partner che hanno contribuito all’iniziativa, ci consentito di mettere nel mirino questa startup. Il percorso di accelerazione e le considerazioni emerse durante il programma ci hanno persuaso a sottoscrivere il round seed». Al momento il team dpixel e di Primomiglio è in piena attività di scouting online e sul territorio con il Tour di StartCup Sardegna: Olbia (19 Giugno), Sassari (20 Giugno), Nuoro (21 Giugno), Cagliari (22 Giugno). E’ aperta inoltre la call per la seconda classe di accelerazione di Barcamper Ventures che partirà a settembre 2017, la selezione si concluderà entro giugno.
Nausdream in breve
Individuati nello scouting tour CIPNES Barcamper Challenge, business plan competition organizzata da dpixel in collaborazione con il CIPNES di Olbia, il giovanissimo team di Nausdream ha partecipato al programma di accelerazione Barcamper di Bologna. Nei tre mesi di lavoro e incontri one to one, il team di Primomiglio, dpixel e i mentor del programma hanno avuto modo di conoscere e approfondire le potenzialità della startup e apprezzare la capacità di esecuzione dei suoi fondatori. Il team di Nausdream ha potuto nel programma affinare notevolmente il piano e la strategia di ingresso sul mercato globale. Durante il percorso di accelerazione Nausdream è stata selezionata tra centinaia di competitor, come prima e unica startup italiana a Parallel18, programma di attrazione di startup americane e internazionali promosso dal Governo del Porto Rico.