I prestatori scelgono di supportare le imprese sospendendo i rimborsi del capitale per tre mesi per oltre 500 PMI con piani di rimborsi attivi. L’iniziativa, volontaria e indipendente dalle azioni intraprese dai governi dei singoli Paesi, mira a mitigare l’impatto della crisi generata dalla rapida diffusione epidemiologica del COVID-19 sulle imprese europee
Il 93% dei prestatori, sia privati sia istituzionali (tra cui European Investment Bank, BPIFrance e Instituto de Credito Oficial), ha espresso attraverso una votazione online la volontà di supportare l’iniziativa di October a sostegno delle imprese e dei loro dipendenti.
October, canale di finanziamento alternativo a quello tradizionale bancario, consente alle imprese di finanziare progetti di sviluppo attraverso una soluzione che, essendo 100% digitale, rimane pienamente operativa anche in questo momento di emergenza.
In Italia, October da inception (ovvero dall’avvio della piattaforma nel nostro Paese a maggio 2017) ha erogato oltre 68 milioni distribuiti su 128 prestiti (nord 70%; centro 21%; sud 9%); le PMI appartengono ai più svariati settori quali Industria, Utilities, IT, Media, Fashion, Food, Architettura, Automotive
La piattaforma di finanziamento
October: la piattaforma di finanziamento digitale alle imprese leader in Europa continentale, in questo momento di emergenza nazionale e globale vuole essere in prima linea per aiutare le PMI dei 5 Paesi in cui opera: Francia, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Germania, a far fronte alla crisi, preservare l’occupazione e porre le basi per una rapida ripresa. La società annuncia quindi la sospensione per un periodo di 3 mesi dei rimborsi del capitale per le oltre 500 PMI con piani di rimborso attivi. Tale misura sarà avviata automaticamente e senza alcuna formalità burocratica da parte degli imprenditori. Inoltre, October rinuncerà alle commissioni a carico delle PMI durante tutto il periodo come ulteriore segno del proprio impegno.
La scadenza dei prestiti per le PMI prorogata di 3 mesi
Questa iniziativa è applicata in modo uniforme in tutti i Paesi in cui la piattaforma è attiva ed è indipendente da eventuali misure di sostegno che i singoli Governi hanno messo o metteranno in campo. In particolare, la scadenza dei prestiti per le PMI sarà prorogata di 3 mesi e la community dei prestatori privati e degli investitori istituzionali riceverà il rimborso dei soli interessi per il periodo di aprile, maggio e giugno 2020. October ha ottenuto il sostegno dei suoi investitori istituzionali e di oltre 20.000 prestatori privati a livello globale che hanno espresso, attraverso un voto online che si è chiuso giovedì 19 marzo, la loro volontà di aiutare l’economia reale in tempi così difficili. La sospensione di 3 mesi dei rimborsi del capitale interessa anche il Management di October che presta sistematicamente a tutti i progetti al fianco dei prestatori privati: ad oggi, oltre 12 milioni di euro sono stati investiti dai dirigenti dell’azienda. Essere parte del processo è una regola che ha sempre forgiato la cultura della realtà fintech basata sulla trasparenza e sull’allineamento degli interessi.
La decisione dall’attento monitoraggio
La decisione deriva dall’attento monitoraggio dell’impatto economico che la rapida diffusione epidemiologica del COVID-19 sta avendo sulle imprese europee e che, imponendo sia il rallentamento della produzione che tensioni nei flussi di cassa, porterà a future difficoltà finanziarie. October è una realtà fintech europea, nata per supportare lo sviluppo delle imprese fornendo loro un canale di finanziamento totalmente digitale, alternativo al tradizionale canale bancario. A fine febbraio 2019, a livello globale, un ecosistema di oltre 800 PMI europee ha beneficiato di finanziamenti per oltre 400 milioni di euro. Quasi 200 milioni di euro sono già stati rimborsati ai prestatori. In Italia, October da inception (ovvero dall’avvio della piattaforma nel nostro Paese a maggio 2017) ha erogato oltre 68 milioni distribuiti su 128 prestiti. Nel 2019 l’erogato medio mensile è stato di oltre 2,6 milioni di euro.
Le imprese italiane
Le imprese italiane che in questi anni si sono rivolte a October sono distribuite su tutto il territorio nazionale (nord 70%; centro 21%; sud 9%) e appartengono a diversi settori quali ad esempio Industria, Utilities, IT, Media, Fashion, Food, Architettura, Automotive. Le PMI richiedono finanziamenti per progetti di sviluppo di varia natura: acquisto di impianti e macchinari, soluzioni di noleggio operativo, assunzione di dipendenti, investimenti immateriali o finanziamento del circolante, in linea con l’obiettivo della piattaforma di accompagnarle in tutte le fasi della loro crescita.
October, grazie alla sua piattaforma 100% digitale, continua ad essere operativa e a valutare tutte le richieste in arrivo che, come sempre fatto, vengono analizzate in base al merito del loro rischio di credito, tenendo conto del potenziale impatto che la situazione attuale potrebbe avere su alcuni settori e valutando il rischio caso per caso.
Olivier Goy, Fondatore e CEO di October, commenta: “Sostenuti dai nostri prestatori e investitori istituzionali, vogliamo implementare azioni concrete per aiutare le PMI europee nell’attuale situazione di mercato. Sappiamo che l’unico modo per garantire continuità e agevolare il recupero degli investimenti fatti è che le aziende superino la crisi. Preservare e tutelare la loro liquidità è fondamentale per l’intera economia”.
Sergio Zocchi, amministratore delegato di October Italia, aggiunge: “In un contesto così critico vogliamo essere sempre più vicini alle imprese nostre clienti attraverso questa l’iniziativa congiunta su 5 Paesi. La flessibilità e la velocità permessa dai nuovi canali di finanziamento fintech rispetto a quelli più tradizionali sono un vero valore aggiunto in questa difficile situazione. La nostra piattaforma continua a essere pienamente operativa per tutte le esigenze di finanziamento delle piccole e medie imprese”.