Il PensionTech, settore proprio di startup che applicano tecnologie avanzate al comparto pensionistico, ha il potere di rivoluzionare l’intera catena del valore in tale settore, fornendo soluzioni innovative ai fondi pensione e ai gestori patrimoniali.
Agendo come fornitori di soluzioni innovative per gli intermediari del settore, gli attori del PensionTech non metteranno a rischio la posizione degli incumbent quanto piuttosto miglioreranno in modo incrementale il settore.
Questa guida fornisce una panoramica dell’argomento, nonché le sue implicazioni e un’idea del clima di mercato. L’argomento sarà trattato diffusamente durante il FinTechStage Festival 2019. Il 15 maggio dalle 15 è prevista una sessione dedicata Potete registrarvi gratuitamente qui.
Il settore pensionistico
Per capire cosa si intende con PensionTech, è importante ampliare l’analisi all’intero settore delle pensioni.
A seguito della crisi del 2008 e del cambiamento tecnologico dirompente, è nato per i gestori dei fondi pensione un nuovo set di sfide chiave con cui confrontarsi: il modello di business è sotto pressione e allo stesso tempo la clientela diventa più esigente in termini di comunicazione e flessibilità dei propri piani pensionistici.
I fondi si trovano quindi in difficoltà a fornire visione e comprensione adeguate della situazione finanziaria futura, creando così un vuoto di mercato oggi colmato da una schiera di promotori e pianificatori finanziari.
Inoltre, i “pensionati del futuro” sono più consapevoli e critici nei confronti delle scelte di investimento effettuati dai propri fondi, in quanto tengono in considerazione non solo il rendimento ottenibile ma ma anche la sostenibilità e le pratiche sociali.
Il PensionTech
Il settore PensionTech può supportare i fondi pensione nell’affrontare con successo queste sfide, non in veste di concorrente, ma principalmente come fornitore di servizi per risolvere i vari nodi nella catena del valore.
Troviamo esempi di tali sinergie in soluzioni di comunicazione e interazioni automatizzate, gestione amministrativa e altro ancora.
L’esitazione nell’adottare tali nuove soluzioni non è passata inosservata ai regolatori di varie realtà europee, che sono diventati più interessati alla questione. Nei Paesi Bassi, ad esempio, la discussione sul tema è iniziata nel 2017, ed è proprio lì che è nato il movimento PensionTech e il memorandum della Federazione Pensionistica Olandese e l’agenda regolatoria della Banca Centrale Olandese, entrambe adottati nel 2017, già mostravano i sette motivi per cui il Pensiontech è fondamentale.
I 7 motivi percui è fondamentale il PensionTech
- Conformità normativa
- Politica di investimento sostenibile e impact investing
- Riduzione dei costi ed efficienza
- Amministrazione efficace delle erogazioni pensionistiche
- Sostenibilità del modello di business
- Comunicazione delle scelte e politiche pensionistiche
- Blockchain
Con consumatori sempre più esigenti e i player istituzionali in ritardo rispetto ad altri fornitori di servizi finanziari come banche e assicuratori in termini di adozione, diventa ora chiave per i fondi pensione agire rapidamente.
La prima grande minaccia alla loro solidità è quella di un’ulteriore democratizzazione e della cosiddetta “new economy”, con alti livelli di lavoro autonomo a cui non corrispondono contributi pensionistici fissi.
Il secondo colpo al sistema potrebbe provenire dalla politica stessa se i governi ritenessero che assicuratori e asset manager potrebbero assumere il ruolo dei fondi pensione, offrendo pensioni a contribuzione definita basate sulle preferenze personali e sulla tolleranza al rischio.
Questa tendenza è stata evidente nei Paesi Bassi durante gli anni 90, quando una quantità ingente di capitali è stata investita in veicoli di investimento esentasse offerti dagli assicuratori. Questi, infatti, offrivano una flessibilità maggiore a coloro che intendevano risparmiare in aggiunta allo schema pensionistico offerto dal datore di lavoro.
Il ritardo italiano
L’Italia è gravemente in ritardo nel settore ma l’argomento è decisamente rilevante, soprattutto a livello sociale. È in quest’ottica che abbiamo pensato di portare il movimento PensionTech in Italia e iniziare a scuotere il sistema pensionistico fino alle radici!
Scopri di più il 15 maggio durante la nostra sessione PensionTech al FTS Festival
Nel futuro, FinTechStage si concentrerà sul settore pensionistico, PensionTech e della gestione patrimoniale.
La nostra sessione sul PensionTech il 15 maggio a Talent Garden presenterà una prospettiva sul futuro del settore e un’analisi in profondità della catena del valore pensionistica, tenendo soprattutto in considerazione opzioni e opportunità per i player che vi operano.