Big data, Intelligenza Artificiale, Cyber Security, Healthtech e Agritech i settori in cui il fondo guidato da Giovanni Canetta Roeder prevede di investire nei prossimi anni
Planven Entrepreneur Ventures ha annunciato il 31 luglio il primo closing del suo secondo fondo PEV II a 65 milioni di dollari. PEV, che oggi gestisce due fondi di venture capital che investono a livello globale in tecnologie che hanno un impatto diretto sulle imprese europee, mira a fornire rendimenti superiori nei prossimi 10 anni affrontando il divario tra le aziende europee che non hanno accesso a tecnologie all’avanguardia e le aziende tecnologiche che vogliono crescere sul mercato europeo.
“Siamo lieti di annunciare il primo closing del nostro fondo grazie alla fiducia di investitori che con le loro sottoscrizioni hanno avvalorato l’unicità della nostra strategia di investimento nell’universo del venture capital” è il commento di Giovanni Canetta Roeder, CEO di Planven Entrepreneur Ventures.
L’impatto della tecnologia nei prossimi 20 anni sarà molto maggiore di quello degli ultimi 20. La velocità con cui sta trasformando le imprese e il tasso di penetrazione sta aumentando drasticamente. Secondo una fonte indipendente, la dimensione totale dei mercati delle nuove tecnologie digitali (software di intelligenza artificiale, veicoli autonomi, IoT hardware , software industriale, robotica e semiconduttori) è di 738 miliardi di dollari.
L’Europa sta iniziando ad abbracciare il cambiamento tecnologico che sta investendo il mondo, con l’obiettivo di rimanere competitiva sulla scena mondiale e PEV investe in tecnologie che forniscono l’innovazione che definirà il futuro delle aziende europee. In questo modo mira a contribuire al raggiungimento di una società libera, democratica e con standard di vita equilibrati
Come investitore, PEV cerca di colmare le carenze nell’innovazione aziendale facendo leva sulla sua vasta rete di imprese: connettendo in modo mirato la tecnologia globale e le imprese in Europa, grazie ad una conoscenza approfondita della domanda e dell’offerta, e con l’obiettivo di trarre profitto finanziario dai propri investimenti.
PEV cerca di raggiungere i suoi obiettivi d’investimento e di realizzare rendimenti superiori investendo in aziende che operano nel settore tecnologiche in altri settori ad alto potenziale in Europa, Israele e Stati Uniti.
PEV intende applicare la sua strategia di investimento unica nel suo genere a specifiche macro tendenze:
– Big data: l’immensa quantità di dati attualmente disponibili richiede tecniche sofisticate per gestire e analizzare tali dati e per trarne un valore significativo;
– Artificial intelligence: algoritmi intelligenti in grado di autoapprendere e di automatizzare processi aziendali ripetitivi e a basso valore aggiunto, in precedenza svolti dall’uomo, riducendo errori e permettendo lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi;
– Cyber security: tutto è o sarà connesso, e quindi esposto a minacce esterne e attacchi imprevedibili.
– Healthtech & Wellness: la medicina si sta sempre più “personalizzando” grazie ai nuovi dati individuali disponibili e azionabili (DNA, biodati, attività e abitudini personali quotidiane, ecc.);
– Agritech: le risorse naturali e le tecniche tradizionali non sono più adeguate a sostenere la crescita della popolazione mondiale con i vincoli ambientali che già ci troviamo ad affrontare; può essere migliorata solo attraverso l’uso della tecnologia.