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Dopo le accuse di Musk sulla presunta mancanza di soldi, il Ceo di OpenAI lo ha invitato in Texas per vedere i cantieri coi propri occhi

Il 30 gennaio è in programma l’appuntamento per conoscere più a fondo obiettivi e risorse del progetto che sostiene l’adozione delle tecnologie di AI tra le imprese italiane, co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy

I due non se le mandano a dire. Alla fine del 2024 il papà di ChatGPT ha descritto il Ceo di Tesla come un bullo a cui piace litigare

La linea Galaxy S25 di Samsung introduce cambiamenti significativi in tre aree chiave: un design più squadrato, una fotocamera ultrawide di nuova generazione sull’Ultra, una interfaccia che punta sull’AI multimodale

Durissimi i rappresentanti dei lavoratori in sciopero: «Nonostante il forte interesse per la Blue economy che sentiamo spesso citare, alcune aziende preferiscono spostare il lavoro in altri Paesi o addirittura affidarsi all’AI per risparmiare cifre irrisorie rispetto al loro fatturato»

Il competitor di OpenAI è in piena fase fundraising. Alcune settimane fa l’indiscrezione di un nuovo round guidato da Lightspeed Venture Partners

Nel 2024 il round da 600 milioni di euro. Il Ceo dell’unicorno attivo nell’ambito dell’Intelligenza artificiale striglia il Vecchio continente: «Abbiamo la tendenza a fare l’arbitro in una corsa da un trilione di dollari»

Come per altri passaggi nella storia della civilizzazione umana con l’avvento dell’intelligenza artificiale si scardineranno ordini precostituiti, modi di produzione, etiche di conduzione. Una sfida epocale cui l’umanità prova a rispondere con strategie convergenti: istruzione educativa, regolazione giuridica, conformazione etica e direzione politica. Ma basteranno? Prova a rispondere Cosimo Accoto anticipando per la nostra rubrica domenicale Futuro da Sfogliare i temi del suo ultimo libro “Il pianeta latente”, edito da Egea

Motivando il no alla nostra richiesta, il chatbot ci ha pure spedito dai competitor (leggi OpenAI)

Le normative pongono un limite agli sforzi dell’amministrazione americana volti a limitare l’accesso della Cina a chip avanzati con l’idea di potenziare le sue capacità militari e cercare di mantenere la leadership