Velasca conquista il mercato delle calzature e anche quello degli investitori. 2,5 milioni di euro il finanziamento che si è conquistato il digital native brand di calzature “made in Italy”. Un round guidato dal venture capital P101 SGR e dalla società di gestione fondi Milano Investment Partners.
Il top del “made in Italy” è digital
Fondata nel 2013 da Enrico Casati e Jacopo Sebastio, Velasca nasce per rispondere all’esigenza del consumatore amante del lusso di poter calzare un pezzo unico della tradizione artigianale italiana, ad un prezzo accessibile e ovunque nel mondo attraverso i canali digitali.
Quello che raccontiamo è il secondo investimento di P101 nella società fashion, dopo un primo round effettuato nel novembre 2016. E questi fondi serviranno a supportare l’espansione su scala nazionale ed internazionale del brand, con particolare focus sullo sviluppo commerciale in modalità omnichannel nativa.
Una strategia legata, ovviamente, anche i dati di fatturato dell’impresa. Una crescita costante ed esponenziale: +100% nel 2017, con un run rate di fatturato nel 2018 già superiore a 5 milioni. Il 20% del proprio business all’estero, con una particolare preminenza al momento dei mercati francese, inglese e del Nord-Europa. Il segmento e-commerce che ha contribuito al fatturato 2017 per circa il 35%. In un settore, quello dell’online fashion, che solo in Italia vale oltre 2,5 miliardi con un tasso di crescita annuo del 28%.
“Il fashion-tech ha un impatto sempre più disruptive nel mondo della moda, settore in cui l’Italia è protagonista indiscussa” ha spiegato Giuseppe Donvito, Partner di P101 SGR. “Con Velasca, l’innovazione della fashion industry inizia proprio in rete: ciò ha permesso a questa giovane azienda di andare incontro direttamente alle esigenze del cliente finale, che sempre di più richiede alta qualità a prezzi competitivi ma con un servizio coerente con i nuovi modelli di consumo”.