A Londra la finale del concorso di Accenture che premia le aziende che permettono di migliorare l’interazione tra Millennials e marchi, con un’attenzione particolare a customer experience e personalizzazione di servizi e prodotti
Sharewood, Stuffstr, IndaHash e SPLT sono queste le quattro startup vincitrici dei ConsumerTech Awards in occasione del Millennial 20/20 Summit di Londra. Il contest organizzato da Accenture ha premiato le startup early stage che, attraverso le loro soluzioni innovative, sono state in grado di coinvolgere i Millennials e di accrescere il proprio mercato di riferimento, in particolare nei settori Largo Consumo, Retail, Travel e Automotive. Giunto alla quarta edizione, l’Accenture ConsumerTech Awards di Londra ha raccolto oltre 220 candidature da tutto il mondo. Dodici le startup finaliste selezionate, provenienti da Francia, Germania, Irlanda, Italia, Regno Unito e Stati Uniti, che sono state valutate da una giuria esclusiva, composta da Argos, Dixons Carphone, Expo 2020, Philips, Sainsbury’s, Specsavers, Trivago e TUI Travel Group. Oltre a ricevere il premio, le startup vincitrici avranno a disposizione uno spazio espositivo di 3 mesi presso l’Innovation Hub di Accenture a Londra.
Spinta per far crescere i mercati
«In Accenture – ha spiegato Teo Correia, senior managing director di Accenture – investiamo fortemente nella ricerca e nell’implementazione di tecnologie all’avanguardia per i consumatori. Pensiamo che l’innovazione digitale rappresenti una forte spinta per far evolvere tutti i mercati, con un risvolto positivo sia per i consumatori stessi che per le imprese. Le persone – ha aggiunto – hanno l’opportunità di ottenere servizi migliori e avere accesso a un ventaglio più ampio di scelte, mentre gli operatori del mercato sono in grado di ottimizzare la propria offerta, ampliare i target di riferimento e, di conseguenza, accrescere la profittabilità». Poi, annunciando i vincitori dal palco del Millennial 20/20 Summit ha detto ancora. «Attraverso questo contest abbiamo permesso a tante startup di mostrare i propri lavori e progetti all’avanguardia ad alcuni dei manager più influenti al mondo, che a loro volta, hanno avuto modo di conoscere tecnologie e idee rivoluzionarie, indispensabili in uno scenario in continua evoluzione come quello odierno».
Il social network delle attrezzature sportive
Sharewood è la startup basata a Milano che ha portato la sharing economy nel mondo dello sport. La piattaforma dove si offrono e noleggiano attrezzature come sci, tavole da surf e biciclette, è stata lanciata a gennaio 2016 ed è cresciuta in fretta. Il progetto di Piercarlo Mansueto e Giulia Trombin (entrambi founder) ha una lunga lista di riconoscimenti guadagnati. Ha vinto la prima edizione dello Startup Italian Open, il contest del Buy Tourism On Line a Firenze. E’ stato uno dei tre progetti premiati nell’edizione 2016 del premio Edison Pulse durante l’Edison Innovation Week.
Gli altri vincitori
Stuffstr è il progetto premiato nell’ambito Millennial Shopper. Ha sede a Seattle e ha ideato una piattaforma mobile che, avvalendosi dei principali marketplace e servizi di terze parti, aiuta le persone a velocizzare il processo di rivendita, donazione, condivisione e riciclaggio di articoli che hanno acquistato, ma che non desiderano più.
Per la categoria Millennial Traveller, primo posto a IndaHash, che consente ai brand di raggiungere velocemente milioni di influencer digitali. Questa società di Dublino crea campagne di comunicazione, stabilendo le attività che gli influencer devono portare a termine e definendone il budget e i risultati, in termini di reach e target.
SPLT con sede a Detroit ha implementato una piattaforma chiusa di ride-sharing, in grado di fornire, su chiamata, trasporti medici non urgenti, in collaborazione con Lyft. SPLT punta a diventare il primo software di carpooling integrato in un veicolo. E’ stata premiata nella categoria Millennial Driver.
Millennial 20/20 Summit è un evento sponsorizzato da Accenture, Forbes, CNBC e che intende catalizzare l’attenzione del mondo imprenditoriale, aziendale, nonché di investitori e innovatori attorno alla generazione dei Millennials.