Promosso da LVenture Group e dalla Regione Lazio tramite Lazio Innova, in partnership con Linkem, Sara Assicurazioni e Toyota, il percorso lancerà nuova startup in grado di sviluppare soluzioni hi-tech per migliorare la vita nelle città
Smart City: città rese più vivibili, sicure ed ecologicamente sostenibili grazie all’apporto della tecnologia. È questa l’idea alla base del programma di pre – accelerazione Urban Tech WorkLab, che ha l’obiettivo di lanciare nuove startup pronte a sviluppare soluzioni innovative nei settori smart mobility, connetività, sicurezza urbana e smart energy.
Promosso da LVenture Group e dalla Regione Lazio tramite Lazio Innova e in partnership con Linkem, Sara Assicurazioni e Toyota, il programma permetterà alle startup aderenti di lavorare sinergicamente a contatto con gli esperti di LVG e delle corporate partner in un’ottica di Open Innovation. Inoltre, per selezionare le imprese innovative e i talenti individuali più promettenti ci si avvarrà del supporto tecnico di Amazon Web Services, Cariplo Factory e Cisco. Le candidature a Urban Tech WorkLab sono aperte ai team già formati o alle singole persone pronte a far parte di una startup sino al 27 agosto. Il modulo di applicazione è accessibile collegandosi al sito www.urbantech.lventuregroup.com
Il futuro delle grandi metropoli
Il 55% della popolazione mondiale vive nelle grandi città e nei paesi come Canada, Usa e Australia il tasso di urbanizzazione oscilla tra l’80% e il 100%. In Gran Bretagna il 78% dei posti di lavoro è distribuito nei centri urbani e globalmente il 60% del Pil viene prodotto in seicento città. A partire dal 2030 le città con 10 milioni di abitanti aumenteranno del 42%. Questa raffica di dati è stata riportata dal Managing Director di Luiss EnLabs Augusto Coppola durante l’evento di presentazione del programma nella sede di Roma, a stazione Termini. “L’Urban Tech è un trend mondiale e le sfide da cogliere sono molte. Nelle città degli Stati Uniti d’America il 60% della mobilità è costituita da biciclette e monopattini. Per raggiungere un obiettivo del genere c’è bisogno di connettività ad alta velocità, strumenti di cybersicurezza, Big Data e intelligenza artificiale”, ha spiegato Coppola, che ha aggiunto: “Urban Tech WorkLab è un programma di pre – accelerazione che ambisce a raggiungere dei risultati concreti. È un percorso gratuito in cui noi stanziamo delle risorse per far partecipare i più bravi e si distingue per la qualità dei suoi workshop, delle sue sessioni di mentoring e delle possibilità di networking che offre”.
Le tappe di Urban Tech WorkLab
Le startup e i talenti che fino ad oggi hanno aderito a Urban Tech WorkLab si sono messi in gioco durante il Pitch Crash Test al Campus Party di Milano. Il 10 e 11 settembre si svolgeranno a Roma i Selection Bootcamp Days presso l’Hub di LVenture Group & Luiss EnLabs. Le 10 startup che dimostreranno di avere l’urban factor otterranno un contributo (equity free) di 2.500 euro e inizieranno il programma di pre – accelerazione che avrà luogo sempre nell’hub di Roma tra settembre e dicembre. L’obiettivo sarà quello di sviluppare un MVP (Minimum Viable Product) da presentare nel Grand Finale del 17 dicembre.
“Urban Tech WorkLab è il nostro quinto programma verticale di Open Innovation e siamo particolarmente orgogliosi delle nuove partnership con Linkem e Toyota”, che si uniscono al nostro partner storico Sara Assicurazioni”, ha dichiarato a Startupitalia il CEO di LVenture Group Luigi Capello, che ha proseguito: “Le scorse edizioni hanno ottenuto ottimi risultati lanciando 38 nuove startup, di cui 18 hanno ottenuto investimenti successivi. Siamo convinti che programmi come questo possano stimolare il Corporate Venture Capital nel nostro Paese, oggi fondamentale per introdurre innovazione e talenti nelle grandi aziende”. Non resta che applicarsi.