Il convegno ITALY: AN INNOVATION HUB READY FOR INTERNATIONAL INVESTORS è stato l’occasione per presentare alcuni casi di successo italiani a partire da Musement
Ambasciata d’Italia a Parigi, ITA Ufficio di Parigi e 360 Capital Partners sono stati i promotori di una giornata, ospitata dalla sede dell’ambasciata italiana a Parigi, dal titolo ITALY: AN INNOVATION HUB READY FOR INTERNATIONAL INVESTORS, convegno ideato con lo scopo di presentare alcuni protagonisti dell’ecosistema italiano dell’innovazione alla platea degli investitori francesi.
L’Ambasciatrice d’Italia a Parigi Teresa Castaldo ed il direttore di ITA Ufficio di Parigi Giovanni Sacchi, hanno aperto i lavori mettendo l’accento sul clima di crescente fiducia che si va consolidando nell’ecosistema delle giovani imprese innovative italiane e sul fatto che, come ha sottolineato Sacchi, i tempi sono maturi perchè ” i principali fondi di VC francesi scoprano l’innovazione ‘Made in Italy’”.
I dati sugli investimenti di Italia Startup
Angelo Coletta, Presidente di Italia Startup, l’associazione italiana delle startup, ha presentato i dati relativi agli investimenti in startup in Italia che mostrano hanno superato nei primi 9 mesi del 2018 di una volta e mezzo il valore del 2017 e ha fatto un quadro dei punti di forza dell’ecosistema italiano dicendosi “lieto di incontrare i principali fondi di venture capital francesi, i quali hanno mostrato grande interesse per l’evoluzione dello scenario italiano” e augurandosi di “vedere più capitale francese nelle nostre imprese innovative, capitale che potrà contribuire certamente allo sviluppo ulteriore del nostro ecosistema, già dal 2019”.
I casi di successo
Numerosi i casi di successo italiani presentati da giovani aziende del Made in Italy quali Eataly Net, Lanieri e Velasca; scaleup in rapida crescita come Supermercato24, BrumBrum e Freeda Media ed il caso Phononic Vibes.
Ben rappresentato anche il punto di vista degli investitori italiani, grazie alla partecipazione di fondi VC quali P101, United Ventures, LVenture Group e Invitalia Ventures, a testimonianza della presenza in Italia di un sistema di finanziamento maturo, in grado di accompagnare le startup italiane soprattutto nella loro fase di consolidamento.
Alessandro Petrazzi, co-founder di Musement, l’impresa innovativa che opera nell’ambito del turismo – eccellente esempio italiano di un’azienda capace di fare exit conquistando la fiducia del colosso tedesco TUI Group – ha raccontato la propria storia di successo.
Emanuele Levi a nome di 360 Capital Partners ha dichiarato a conclusione del convegno”siamo felici di aver contribuito a presentare i notevolissimi progressi raggiunti dall’ecosistema italiano nel contesto del sistema dell’innovazione europea “.
L’autrice del testo è Partnership&Community Manager di Italia Startup