Nel complesso bastano in media meno di 11 euro al mese per disporre di 51 GB, servizi migliori ma costi in aumento con gli operatori tradizionali
Non c’è dubbio che il 2020 resterà nella storia come l’anno della pandemia di Covid-19, che ha provocato oltre 1 milione di morti nel mondo e stravolto la vita di tutti noi. Fatte le dovute proporzioni, quindi, l’anno in corso ci regala una sorprendente evoluzione delle tariffe di telefonia mobile, che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato molte variazioni, quasi tutte a vantaggio dei consumatori, confermando come l’Italia sia uno dei paesi più convenienti per attivare una Sim in abbonamento o ricaricabile in tema di minuti, SMS e soprattutto gigabyte.
Gli effetti del lockdown sulla telefonia mobile
A offrire la panoramica sul settore è SOStariffe.it, comparatore di prezzi per telecomunicazioni, utilities, prodotti finanziari e assicurativi, che spiega come le promozioni mobile per l’anno in corso siano state influenzate dal periodo di lockdown, con i mesi di quarantena forzata che hanno provocato un maggior bisogno di connettività da parte degli utenti, per ragioni professionali, di studio e per voglia di socialità legata alla mancanza di contatto. In questo i social network sono diventati l’elemento principale per connettersi con amici e parenti, registrando un netto incremento delle connessione da mobile. Tale scenario ha prodotto una riduzione del costo mensile dei pacchetti e un contemporaneo incremento di gigabyte inclusi nelle offerte rispetto al 2019.
Traffico dati: aumentano i Giga, scende la spesa
Focalizzando lo sguardo sul traffico dati, le comparazioni delle tariffe ricaricabili proposte da operatori tradizionali e virtuali mostrano un incremento dei Giga mensili inclusi per singola promozione pari al 34,1%, sintesi del passaggio medio da 38,46 GB del passato ai 51,58 attuali. Più margine per navigare sul web per un esborso inferiore, perché il costo medio delle offerte nello stesso intervallo temporale è sceso da 11,68 euro a 10,88 euro (-6,8%). In aumento anche i minuti gratuiti inclusi (+4,6% per una media di 2.515 minuti), mentre sono stati ridotti gli SMS inclusi nelle promozioni (-14,8%).
Telefonia mobile, le promozioni all inclusive costano di più
Passando in rassegna solo gli operatori tradizionali, dotati cioè della propria infrastruttura di rete, le proposte all inclusive con costo fisso mensile hanno compiuto un percorso inverso, perché il prezzo medio è salito, passando da 13,71 euro dell’anno scorso ai 14,93 euro registrati a ottobre 2020 (con un rialzo pari all’8,9%). I costi maggiori sono stati mitigati dall’aumento dei Giga (+44,8%), cresciuti fino a 68 GB mensili rispetto ai 46,96 dei dodici mesi precedenti. Diminuite di pochissimo le chiamate (-1,3% con una media di 2.827 minuti a disposizione), mentre sono risaliti gli SMS (+2%, per la media di 1.794 messaggi inclusi).