Sensazione di soffocamento, nodo allo stomaco e palpitazioni sono i sintomi dell’attacco di panico che hanno portato Davide La Spina – fondatore della startup Wolf of Trading – in un pronto soccorso. Gli stessi sintomi lo hanno reso un imprenditore seriale.
“Avevo 17 anni quando mio padre mi disse che quell’estate avrei lavorato come magazziniere – racconta a SmartMoney Davide -. Avrei passato il miglior periodo dell’anno in un maledetto magazzino polveroso. Odiavo quel lavoro tanto da causarmi un attacco di panico”. Davide, che ora ha 37 anni e ha fondato 3 aziende con tutto lo stress che comporta, si è trovato grondante di sudore e senza fiato in una sala d’attesa del pronto soccorso. “Quando l’infermiera ha chiesto chi fosse il prossimo la signora seduta accanto a me ha alzato lo sguardo. Con un dito ustionato dal ferro da stiro mi ha indicato dicendo: è meglio se passa prima lui”. In quel momento Davide ha capito che avrebbe preferito lavorare 12 ore al giorno facendo ciò che gli piaceva piuttosto che passarne 8 in un luogo che odiava.
Nato e cresciuto in un paese del varesotto così piccolo da non avere il numero di abitanti su Wikipedia, Davide ha fondato la sua prima società subito dopo quell’episodio e ha abbandonato l’università prestissimo. “Ho dovuto scegliere tra la scuola e la mia società”. Oggi è socio co-fondatore di Eudata, azienda milanese con 40 dipendenti che si occupa di informatica.
Davide La Spina, fondatore di Wolf of Trading
In questi giorni sta partecipando al CheBanca GrandPrix per le startup fin-tech con Wolf of Trading (qui tutte le 14 finaliste). “È un portale per trader e istituzioni che operano sui mercati come fondi di investimento e banche. Per i primi il servizio è gratuito, saranno i secondi a pagare e sostenere il business”. Davide la definisce un’interfaccia facile da capire, con grafici e immagini accessibili anche per chi non fa l’operatore finanziario. “Rispetto alle piattaforme di social trading tanto di moda ti permette, grazie alla banca dati, di avere informazioni su migliaia di trader. È proattiva – aggiunge -, ti avvisa anche in mobilità sull’andamento dei tuoi investimenti”.
Wolf of Trading ha 2mila utenti iscritti grazie al film Wolf of Wall Street. “Ho proposto un concorso alla casa produttrice 01 Distribution – stava per uscire il film con Leonardo Di Caprio – mettendogli a disposizione la mia piattaforma. Hanno accettato ed è stato un successo. Duemila iscritti in due settimane, i migliori trader avrebbero vinto biglietti per la prima. Subito dopo ho dovuto chiudere l’accesso al resto dell’utenza o sarebbe esploso il server”. Adesso Davide è alla ricerca di finanziatori che gli permettano di investire in infrastrutture per far uscire il progetto dalla fase beta e diventare il lupo dei lupi.