Quest’anno sono previsti incontri tra luglio e dicembre
Su StartupItalia siamo tornati di recente sul trend degli esoscheletri. Con un’intervista al rappresentante di COMAU – società parte del gruppo Stellantis – abbiamo avuto modo di capire come questi dispositivi, una volta indossati, favoriscono movimenti corretti da parte degli operatori in una fabbrica, alleviandone anche la fatica. Dal momento che ci troviamo ancora in una fase embrionale di applicazione, iniziano a formarsi le prime occasioni per capirne i benefici. Alcuni giorni fa si è tenuto un corso rivolto agli RSPP (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione) che ha trattato proprio l’adozione degli esoscheletri passivi per arti superiori all’interno delle aziende. Ad organizzarlo è stata AZeta Solutions e l’ente di formazione e consulenza MG Safety&Engineering SRL.
«Il mondo degli Esoscheletri Industriali si sta plasmando in questi anni – ha dichiarato Elisa Stivan, Sales & Marketing Specialist di AZeta Solutions – e sono in continuo aumento le domande di operatori e responsabili sicurezza. Era arrivato il momento di mettere un po’ di chiarezza e permettere alle aziende italiane di accedere alle corrette informazioni con rapidità e semplicità, per offrire un’alternativa alla “ricerca in internet” che ad oggi per la maggior parte offre risultati frammentati e molto spesso in lingua inglese. C’è ancora molta strada da fare: normative, legislazioni, bandi e sgravi fiscali non sono adeguatamente aggiornati, ma con questo primo corso siamo fiduciosi di aver impostato le basi necessarie per diffondere la cultura degli esoscheletri».
Gli organizzatori hanno fatto sapere che per quest’anno sono in programma altre edizioni dei corsi di formazione sugli esoscheletri passivi rivolti ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione. Si dovrebbero tenere a luglio e a dicembre. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito di AZeta Solutions.