Training hub farà da ponte tra la scuola e il mondo del lavoro. Un palazzo che aiuta a trovare lavoro. Un progetto dalla valenza sociale (e non solo economica) quello che Gi Group ha inaugurato venerdì scorso In via Amoretti, su oltre 5.000 metri quadrati di spazi
“Oggi per essere efficaci nella formazione bisogna avere l’opportunità da una parte di avere laboratori, attrezzature, dall’altra di poter incontrare e stare con i ragazzi e con chiunque si cimenta con la formazione proprio per affiancare alla formazione tecnica anche una educazione al lavoro“. Ha dichiarato Francesco Baroni, Country Manager di Gi Group Italia in occasione dell’inaugurazione.
Aiutare le persone a restare professionalmente attive nel tempo. E’ la mission che Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro, persegue quotidianamente e che ha voluto concretizzare dedicandole un luogo ad hoc. Dopo il Palazzo del Lavoro, nato accanto alla stazione centrale di Milano, è stato infatti inaugurato il Training Hub, uno spazio fisico nel quartiere di Quarto Oggiaro interamente dedicato alla formazione.
L’hub di 5.000 mq si propone di essere un luogo riconoscibile, un punto di incontro per tutti i soggetti che vedono nella formazione la risposta più adeguata al fabbisogno di competenze delle aziende e delle persone. Con un’offerta di alto livello e una competenza adeguata alle sfide che le impresedevono affrontare e uno spazio libero e aperto di confronto e condivisione.
Tre macro-aree
Tre macro-aree contraddistinguono il modello del Gi Group Training Hub: Orientamento, Training e Continuous Learning. Il Gi Group Training Hub ospiterà nei suoi spazi anche partner di eccellenza che si impegnano ogni giorno per costruire percorsi di formazione orientati all occupazione, a cominciare da Aslam, ente formativo accreditato presso regione Lombardia. A bordo del Gi Group Training Hub anche Assopellettieri, l’Associazione italianache dal 1966 rappresenta le imprese di pelletteria.
Un percorso dunque vincente, che sottolinea l’importanza del ruolo delle agenzie per il lavoro e della collaborazione con le imprese per lo sviluppo del territorio e delle opportunità per i giovani, come evidenziato da Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia: “Tutti gli enti che fanno da filtro nel matching tra domanda e offerta di lavoro ci permettono di far conoscere alle famiglie le opportunità formative per i loro giovani a cui fanno seguito opportunità dal punto di vista occupazionale e di carriera professionale. E’ il sistema lombardo, che se funziona anche attraverso questi importantissimi filtri crea competenza, qualità e continuità per le nostre aziende“.