Poco più di una settimana fa si parlava di Nissan per via della fallita fusione con Honda, operazione che avrebbe dato vita a uno dei più importanti gruppi automobilisti del mondo. Nelle scorse ore le azioni di Nissan, il soggetto che ha lamentato una posizione subalterna nel deal e che per questo avrebbe frenato l’accordo, sono salite di quasi il 10% in Borsa per effetto di indiscrezioni che conducono a Elon Musk. Da Bloomberg al Financial Times, la stampa economica riporta la volontà di un non meglio specificato gruppo giapponese di coinvolgere Tesla affinché investa in Nissan. Ecco cosa sappiamo finora.

Nissan – Tesla: che cosa sta succedendo?
Nè Nissan nè Tesla hanno confermato quanto sta circolando sulla stampa. Al momento la società di Elon Musk non ha espresso alcuna volontà a investire in Nissan, ma secondo il già citato gruppo guidato dall’ex membro del consiglio di amministrazione di Tesla, Hiro Mizuno, la multinazionale americana potrebbe essere interessata ad acquisire gli impianti della casa giapponese negli Stati Uniti.
Naufragata la fusione con Honda, l’obiettivo della società è dunque individuare un partner affidabile e strutturato. Nel cda, come ha evidenziato il Sole 24 Ore, si sono fatti i nomi sia di Tesla sia di Apple, anche se quest’ultima sul fronte delle quattro ruote non vanta quella che si potrebbe definire una storia di successo.
La situazione finanziaria per la casa giapponese è complessa. Alla fine del 2024 l’azienda ha avviato un piano di licenziamenti a livello globale per mandare a casa 9mila persone. C’è poi il nodo stabilimenti in Europa: quello di Sunderland, inaugurato in UK nel 1986, sembra destinato a essere abbandonato.