Nel 2021 il volume dei pagamenti effettuati tramite l’app Satispay in negozio è stato pari a 700 milioni di euro, raggiungendo il 70% dei pagamenti totali in negozio nel settore non NFC (quindi non collegati al modello tradizionale delle carte di credito). Satispay è una delle più importanti ex startup del panorama italiano e offre un sistema di mobile payment indipendente dai circuiti delle carte di credito e debito. In generale, il segmento del pagamenti digitali registra una crescita in Italia, sia in termini di volumi sia di numero di pagamenti (rispettivamente +135% e + 200% nel 2021 rispetto al 2020).
Secondo i dati dell’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano “Innovative Payments: the new normal”, anche nella seconda metà del 2021, nonostante l’assenza di fattori incentivanti come l’iniziativa del Cashback di Stato, i pagamenti digitali hanno continuato a crescere (+22% rispetto al 2020), registrando un importante incremento dei pagamenti da mobile in negozio che raggiungono un numero di transazioni pari a 229 milioni nel periodo analizzato. All’interno di questo comparto, che include alcuni dei più importanti player internazionali come Apple Pay e Google Pay, Satispay rappresenta il 26%, con un numero di transazioni che raggiunge i 60 milioni nel 2021.
A fine 2020 vi abbiamo raccontato dell’aumento di capitale da 93 milioni di euro (round Serie C) chiuso da Satispay. Se volete conoscere la loro storia, su StartupItalia trovate un’intervista pubblicata nel 2015 in cui i fondatori Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta ci raccontavano già i loro obiettivi per innovare nell’ambito fintech internazionale.