Ecco cosa cambia e cosa aver dietro per non farsi trovare impreparati quando finalmente arriva il proprio turno
In coda alle Poste con i bollettini delle utenze da pagare in una mano e il Green Pass nell’altra. È quanto accadrà a partire da oggi, per effetto dell’entrata in vigore di alcuni degli obblighi stabiliti dal Decreto Legge 7 gennaio 2022, n.1, che impone appunto il possesso del certificato verde base (il Green Pass ottenibile col tampone), per entrare negli uffici di banche, Poste Italiane e in tutti quegli esercizi commerciali che non vendono beni di prima necessità.
Così Poste Italiane controllerà i Green Pass
Da parte sua, Poste Italiane fa sapere di aver attivato diverse modalità di controllo del Green Pass per consentire l’accesso alla rete dei 13 mila uffici postali in modo semplice e sicuro: in quelli dotati di gestore delle attese, i cittadini mostreranno all’ingresso il QR Code del Green Pass e da lì potranno scegliere l’operazione e prendere il ticket necessario per presentarsi allo sportello.
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Negli altri uffici postali i cittadini dovranno mostrare il Green pass direttamente allo sportello per la verifica dell’operatore attraverso il lettore scanner che ne confermerà la validità in tempo reale, prima di procedere con i servizi richiesti. Infine, nei prossimi giorni per i cittadini che prenoteranno l’appuntamento utilizzando le App di Poste Italiane la verifica del Green Pass sarà eseguita dalla stessa App. Per coloro che invece prenoteranno sul sito Poste.it, il controllo della certificazione verde avverrà direttamente in ufficio postale.