Da Portofino, perla della Liguria, al piccolo comune di Cavargna, in provincia di Como, quali sono i comuni italiani più ricchi? Il Sole24Ore ha elaborato una mappa che permette di consultare il valore medio pro capite del proprio comune partendo dalla somma dei redditi complessivi rapportati al numero di contribuenti. In testa ai comuni italiani più ricchi c’è Portofino, in coda il piccolo paese di Cavargna. Scopriamo i dettagli.
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La ricchezza nei comuni italiani
Dai dati emanati dal Dipartimento delle Finanze relativi alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche nel 2023 emerge un divario crescente tra i comuni italiani più ricchi e i più poveri. In Italia, il reddito medio complessivo è di 20.039 euro, in crescita del 5% rispetto ai 19.006 euro dichiarati l’anno precedente e riferiti al 2021. Con 97.219 euro in media, il comune ligure di Portofino si afferma in pole position tra i comuni italiani più ricchi (+120% rispetto al 2021) mentre all’opposto della classifica, in coda, troviamo il piccolo comune di Cavargna (Como) i cui 93 contribuenti residenti dichiarano in media 6.156 euro a testa (+5,8% su base annua).
Il podio dei Comuni italiani più ricchi
Nella classifica dei 15 comuni italiani più ricchi si trova anche Milano, al 13° posto per reddito complessivo pro capite (37.734 euro in media, in aumento del 4,9% su base annua), preceduta da numerose località rinomate: dopo la già citata Lajatico (Pi), si confermano tra i comuni più ricchi anche Basiglio (Mi), Cusago (Mi), Forte dei Marmi (Lu), Torre d’Isola (Pv), Pino Torinese (To), Bogogno (No), Pieve Ligure (Ge), Segrate (Mi), Padenghe sul Garda (Bs) e Courmayeur (Ao). Il gap tra il comune più ricco e quello più povero d’Italia è di oltre 91mila euro.
Il gap tra i comuni italiani
L’anno scorso, il comune con i redditi medi più elevati era Lajatico (in provincia di Pisa), all’ultimo posto invece c’era sempre il comasco Cavargna: in questo caso, però, il divario tra i redditi medi dei due comuni si fermava a 47.534 euro. Confrontando tra loro i redditi medi dichiarati nelle grandi città metropolitane, il distacco tra Milano e Roma è netto: nella capitale il reddito complessivo pro-capite si ferma a 29.155 euro (anche qui in crescita del 4,8% su base annua). Quello dei torinesi scende a 26.971 euro pro capite mentre risale a Firenze, dove il reddito medio dichiarato è pari a 28.409 euro, in crescita del 6% rispetto al 2021.