WindTre rivede le proprie tariffe per il roaming al di fuori dell’Unione Europea. Dal 16 giugno, infatti, cambieranno e il Regno Unito resterà escluso dal piano che prevede il roaming gratuito per l’UE. Ecco che cosa cambierà e per quali Paesi.
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Le zone tariffarie di WindTre
Come vuole la prassi di tutti gli operatori telefonici, il mondo viene diviso in “zone” tariffarie per semplificare il più possibile i costi e le condizioni a seconda del Paese che si visita: c’è la Zona UE e ci sono poi 5 zone extra UE. Con le nuove condizioni per il roaming che scattano da giugno, in diversi casi aumenta il traffico dati a disposizione mentre in altri i bundle vengono ridotti, come in Canada, dove ci saranno a disposizione meno chiamate e meno SMS.
Le tariffe e i bundle in roaming variano da Paese a Paese, fatta eccezione per l’Unione europea, dove vale il roaming zero o roaming like at home, che permette di chiamare e inviare messaggi nei Paesi UE come se si fosse nel proprio e avere un bundle di traffico dati a zero costi aggiuntivi incluso nel pacchetto che si paga ogni mese.
Che cosa cambia per i Paesi
WindTre ha deciso estromettere Regno Unito e Gibilterra dalla Zona UE e di inserire il primo in Zona 1 e il secondo in Zona 3 a partire dal 16 giugno. Ecco, quindi, quali sono le nuove tariffe in roaming extra UE per i clienti WindTre che scatteranno dal 16 giugno:
- Internet
- zona 1: 0,005 euro al MB di traffico
- zona 2: 0,05 euro/MB
- zona 3: 0,35 euro/MB
- zona 4: 1,20 euro/MB
- zona 5: 3 euro/MB
- SMS
- zona 1: 0,20 euro per SMS
- zona 2: 0,20 euro/SMS
- zona 3: 0,20 euro/SMS
- zona 4: 0,25 euro/SMS
- zona 5: 0,30 euro/SMS
- chiamate dal Paese extra UE verso Italia
- zona 1: 0,20 euro al minuto
- zona 2: 0,20 euro/minuto
- zona 3: 0,35 euro/minuto
- zona 4: 0,40 euro/minuto
- zona 5: 0,60 euro/minuto
- chiamate dal Paese extra UE verso quello stesso Paese
- zona 1: 0,20 euro al minuto
- zona 2: 0,35 euro/minuto
- zona 3: 0,40 euro/minuto
- zona 4: 0,60 euro/minuto
- zona 5: 0,60 euro/minuto
- chiamate ricevute
- zona 1: 0,20 euro al minuto
- zona 2: 0,20 euro/minuto
- zona 3: 0,35 euro/minuto
- zona 4: 0,50 euro/minuto
- zona 5: 0,60 euro/minuto.
Ecco invece i Paesi inclusi nelle diverse zone a partire dal 16 giugno:
- zona 1
- Svizzera
- zona 2
- Canada, Principato di Monaco, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti d’America
- zona 3
- Albania, Argentina, Azerbaigian, Bangladesh, Bielorussia, Brasile, Cile, Cina, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Egitto, El Salvador, Georgia, Ghana, Gibilterra, Groenlandia, Guatemala, Honduras, Hong Kong, India, Indonesia, Israele, Giamaica, Giappone, Kazakistan, Kenya, Corea, Kuwait, Kirghizistan, Malesia, Messico, Moldavia, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Nicaragua, Pakistan, Panama, Perù, Filippine, Porto Rico, Qatar, Federazione Russa, Arabia Saudita, Serbia, Repubblica del Sudafrica, Sri Lanka, Taiwan, Thailandia, Ucraina, Uruguay e Uzbekistan
- zona 4
- Australia, Bolivia, Bosnia ed Erzegovina, Ciad, Cuba, Kosovo, Macedonia del Nord, Oman, Ruanda, Tanzania, Trinidad e Tobago, Uganda, Emirati Arabi Uniti e Venezuela
- zona 5
- Algeria, Afghanistan, Andorra, Angola, Anguilla, Antigua e Barbuda, Antille Olandesi, Armenia, Aruba, Bahamas, Bahrein, Barbados, Belize, Bermuda, Bhutan, Botswana, Isole Vergini Britanniche, Brunei, Burkina Faso, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Isole Cayman, Repubblica Centrafricana, Comore, Congo, Costa d’Avorio, Dominica, Etiopia, Isole Faroe, Gabon, Gambia, Gibuti, Grenada, Guam, Guinea, Guinea Equatoriale, Guinea-Bissau, Haiti, Iraq, Isole Marianne Settentrionali, Giordania, Repubblica Democratica Popolare del Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Macao, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritius, Mongolia, Montserrat, Mozambico, Myanmar, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Nuova Caledonia, Palestina, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Polinesia Francese, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, Santa Lucia, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Siria, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Timor Est, Togo, Tonga, Tunisia, Isole Turks e Caicos, Vanuatu, Vietnam, Yemen e Zambia.
WindTre precisa che Andorra, Angola, Gibuti, Etiopia, Gambia, Libia, Mali, Montserrat, Myanmar, Siria, Tagikistan e Togo non permettono di avere traffico dati.
Collegandosi a questo link gli utenti possono monitorare i tool che consentono di scoprire rapidamente i costi per chiamare e ricevere, navigare e inviare SMS all’estero selezionando il Paese di destinazione.
Chi non vuole sottostare alle tariffe a consumo per l’estero può attivare prima della partenza una delle opzioni che includono bundle di minuti, SMS e traffico dati per il Paese o la zona di destinazione. Diversamente, chi ha uno smartphone con eSIM può attivare una scheda virtuale del Paese di destinazione, comprare dei bundle ed evitare totalmente il roaming.